Peggio di così non poteva cominciare il G.P. del Qatar per la Ferrari. Poco prima della partenza, negli ultimi controlli all’interno del box, è stata riscontrata una perdita di carburante, nella parte posteriore, sulla monoposto di Carlos Sainz.
I meccanici hanno “attaccato” la monoposto per definire l’accaduto e vedere di porvi rimedio pur nella sola speranza di far partire il madrileno, almeno dalla corsia box.
Le ricerche non hanno dato esito alcuno, sulla origine del guasto per cui non si è potuta neanche iniziare una sorta di riparazione d’emergenza.
In funzione di ciò già 1 ora prima della partenza la Ferrari comunicava il mancato allineamento della monoposto ed il ritiro di Sainz.
La cosa è talmente strana che subito si sono sparse le illazioni più fantasiose sino ad arrivare ad ipotizzare un problema intenzionale in modo da impedire alla squadra di cercare un recupero punti nei confronti della Mercedes e con i rischi conseguenti della trovata competitività della Mc Laren.