Questa prima trasferta, oltre l’Europa, per la F.1 sul rinnovato tracciato cittadino di Marina Ray è caratterizzata dalle tempestiva della vita quotidiana, all’europea, come orari in alternanza lavoro sonno, Ne nasce una gara in notturna che sarà visibile in Italia dalle 14.00.
In un clima molto affaticante questa tipologia di vita nel quotidiano porterà a delle conseguenze psico fisiche con un paio di ingredienti che sono rappresentati da un nuovo tracciato più corto e per certi aspetti anche meno impegnativo visto che un tratto sinuoso è stato trasformati in rettilineo portando anche ad avere 3 zone DRS.
Dal punto si vista tecnico si presenta, forse, l’ingrediente più importante che trova nell’irrigidimento di tutte le superfici che possono avere un importanza sull’aerodinamica nelle differenti velocità. Il “comandamento” è: vietato flettere” e la cosa porterà a scoprire chi sino ad ora è riuscito ad efficientare il sistema andando a ritrovare meno resistenza a parità di carico.
Questo parametro che si aggiunge a quelli climatici sarà la chiave su cui lavorare per vedere di mantenere almeno se non migliorare le proprie prestazioni a fronte di quanto avranno escogitato gli avversari.
Il nuovo tratto veloce è un vantaggio per quelle monoposto che, sinora, hanno avuto di che battagliare con la gestione delle gomme che avranno già da patire umidità e tipologia dell’asfalto per l’umidità.