Carlos Sainz mantenendo fede alla sua impersonificazione nei panni di torero madrileno ed ha infilato per 13 millesimi il Toro Red Bull Max Verstappen mentre a conclusione di un fine settimana che lo ha visto esser sempre dominatore. Sventolando la rossa “muleta” ha spodestato anche il “principino” Leclerc proprio su quel tracciato iconico per la Ferrari, senza, almeno dalle immagini video, dei vertici della stessa.
Che portino rogna?
Una cosa così entusiasmante per i primi 3, visto che il quarto è ad oltre 3/10 di distacco con Russell che ha portato in seconda fila la Mercedes mentre il suo compagno Hamilton ha avuto delle difficoltà che lo hanno relegato alle spalle di Perez, Albon, di nuovo in forma, e Piastri.
La Ferrari ha potuto sfruttare al massimo un paio di motori “vitaminizzati” che sono stati montati a chilometro zero, sfruttando l’opportunità di questa 4a unità disponibile nell’anno di corse senza pagare delle penalità.
La Ferrari ha lavorato con un aerodinamica decisamente scarica per avere il massimo della velocità possibile ma la cosa potrebbe essere un pò un problema per la gara di domani dove il maggior carico della vettura di Max, che ha fatto pagare quei 13 millesimi, che invece nella gara potrebbe essere quella più importante per ridurre il consumo dei pneumatici che è il vero tarlo della SF-23 durante la stagione, sinora.
Leclerc, sia pure con i denti stretti ed un sorriso tirato, pensa e vede positivo preconizzando un podio con una accoppiata sui gradini più alti.