Oggi Carlos Sainz compie 29 anni e si è fatto un regalo ponendosi davanti a tutti al termine della prima giornata di prove libere sul tracciato di Monza. Un risultato, che ha acceso la tifoseria Rossa che potrà completare l’acquisto degli ultimi biglietti disponibile, in cui hanno fatto il loro dovere un nuovo motore Ferrari a chilometri “zero” che è stato, il quarto ed ultimo prima di incorrere in penalità, montato anche sulla monoposto di Leclerc che però non è riuscito a far meglio del 6° crono della giornata per un suo errore e perché non è riuscito a sfruttare la scia “offerta” da Sainz come invece ha fatti il madrileno.
Alle spalle, fianco in prima ipotetica fila, Norris che è diventato l’ombra del pilota Ferrari con la sua Mc Laren, 19 millesimi di ritardo, che sta confermando la progressione prestazione, rispetto all’inizio dell’anno. Perez ha difeso l’onore della Red Bull in seguito da Oscar Piastri che ha confermato la competitività della Mc Laren a sua volta l’ ha avuta “vinta” su Verstappen che però era stato il più veloce nella prime prove della mattinata..
Della mancata opportunità di Leclerc di sfruttare l’effetto scia, il suo ritardo è di poco più di 3,6/10 ed il rimanere al 6° posto lo abbiamo detto, con Albon ha portato la Williams in alto ed Alonso che invece lamenta un ritardo di oltre 6/10. A difendere gli onori della Mercedes vi è Russell mentre Hamilton è nelle retrovie al 17° posto.
La Ferrari ha girato con un assetto aerodinamico abbastanza “scarico” mentre la Red Bull ha optato per un carico maggiore. Importanti saranno e prove della mattinata di domani in cui tutte le squadre punteranno a definire assetto gara e quello delle qualifiche.
Qualifiche che porteranno in pista la seconda sessione utilizzazione di pneumatici “dedicati” per ognuna delle sessioni in cui tutti i piloti dovranno utilizzare lo stesso tipologia di battistrada partendo con le gradazioni più dure per arrivare a quelle più tenere.