Lando Norris, sfruttando al meglio le novità tecniche patate in pista dalla Mc Laren, ha beffato il padrone di casa Verstappen sia pure per solo 23millesimi. Di certo la cosa non è piaciuta in Red Bull che ha dei dati molto confortanti per quanto riguarda la separazione gara.
La pista ha dato problemi, in quanto sporca quanto basta con la sabbia portata dal vento, e si sono registrate parecchie uscite di strada dove Daniel Ricciardo ha rimediato un problema alla mano sinistra dopo la toccata, in barriera cui è stat indotto dall’incidente di Piastri che lo stava presedendo.
Alle spalle del campione del mondo si è piazzato Albon che ha saputo sfruttare al meglio una rinata e confermata Williams, quel tanto da poter mettere alle spalle anche Hamilton che a sua volta se l’è dovuta vedere con Tsunoda che ha portato l’Alfa Tauri in 5a posizione .
Sesto posto per l’Alpine con Gasly che ha preceduto Perez che non è stato all’altezza del compagno di squadra andando preceder Stroll che è il più veloce dei piloti Aston Martin entrambi nei primi 10.
Le Ferrari navigano fuori dalla zona punti ed hanno dei ritardi che sono consistenti. quasi 6/10 per Leclerc mentre Sainz è ancora più attardato visto anche che nella mattinata ha lasciato la monoposto a Shwartzman, pilota di riserva in F.1, che peraltro ha avuto delle difficoltà, nella sua sessione, a far quadrare quanto rilevato nelle simulazioni, che gli sono abituali, e quello che ha scoperto avvenire effettivamente in pista, in particolare per la messa a punto dell’assetto sul posteriore.
A seguira le operazioni in pista per la Ferrari anche Enrico Cardile che è l’attuale responsabile della coordinazione del progetto anche per acquisire le sensazioni necessarie per dare inizio concreto al progetto pe bla monoposto del prossimo anno.