- La novità per il G.P. d’Ungheria, nel fine settimana, vi è l’utilizzazione obbligatoria di una sola tipologia di gradazione del battistrada per ognuna delle 3 tempistiche a scalare in cui è suddivisa la qualifica si si utilizzano le gomme slick.
- In Q1 tutte le squadre obbligatoriamente dovranno utilizzare la Hard, in Q2 dovranno passare alle Medium ed infine nella Q3 avranno a disposizione solo le Soft.
- Nel caso che la direzione gara dichiari la sessione con asfalto bagnato, decade l’obbligatorietà ed i team possono utilizzare la mescola che preferiscono.
- Questa nuova determinazione di ATA consente di ridurre il numero di set disponibili, per ciascuna monoposto, a soli 11, a fronte dei 13 che sono disponibili durante un classico weekend di gara.
- Ciascun pilota potrà disporre infatti di tre set di gradazione Hard, quattro set di Medium e altrettanti di Soft. Rimane invece invariato il numero di pneumatici da bagnato: tre treni di Full Wet e quattro di Intermedie.
- In Ungheria si potrebbero registrare delle temperature ambientali e dell’asfalto elevate. La gara a fine luglio e la posizione del circuito, in un anfiteatro a conca naturale che non favorisce la circolazione dell’aria,( peggio che in pianura Padana) rendono l’appuntamento magiaro impegnativo per la gestione termica dei pneumatici, degli stessi motori ed anche per la fatica cui sono sottoposti gli stessi piloti.
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