Acqua a volontà. Queste sono le previsioni del tempo per il fine settimana sul tracciato del Red Bull Racing con percentuali di precipitazioni ipotizzate per il 90% al venerdì, 80% al sabato e solo al 50% per la gara della domenica.
Qui, quando piove, l’acqua viene giù a secchiate e se ne sa qualcosa negli anni passati quando Brambilla vinse la gara per andare poi a schiantarsi perdendo il controllo della monoposto dopo la bandiera a scacchi
Un variabile che viene a scombussolare il già scombussolante programma di base che è necessario impostare quando è prevista la presenza di una gara sprint, di almeno 100 km. nel fine settima di un appuntamento iridato di F.1.
Sintetizzando. solo 60 minuti in cui tecnici e piloti devono concretizzare la migliore messa a punto possibile prima di passare, successivamente ma sempre nella giornata di venerdì alla sessione di qualifiche valida per sancire lo schieramento da utilizzare per la partenza della gara lunga, alla domenica.
A seguire, nella giornata di sabato ancora una sessione di prove libere, poi una sessione di qualifiche che, oltre ad essere ridotta nei tempi disponibili decrescenti vede l’obbligo di utilizzo della monogama per tutti partendo dal battistrada Hard, per le prima sessione, per vedere poi montate in successione le Medium ed infine le Soft.
Se le previsioni delle precipitazioni saranno rispettate saranno di scena battistrada con scanalature wett e full wett
Questo caleidoscopio evolversi delle cose, pioggia compresa, è stato all’origine della decisione presa dalla Ferrari di effettuare una sessione di prova e sviluppo ma solo per 100km. a Fiorano.
Il tutto però sotto un sole cocente che sembra sarà solo un utopistico ricordo sulle colline austriache che presentano anche il problema dei 700 metri d’altezza quindi aria più rarefatta.
Nell’occasione a bordo pista grande spiegamento di Cune operatori, droni e cine operatori per fornire materiale per gli sponsor di cui alcuni comuni con la Hypercar, pure in pista.