Per completare la giornata di qualifiche, caotica quanto mai, sono scattate due penalizzazioni importanti per Hulkenberg, che per il tempo ottenuto avrebbe dovuto partire a fianco dell’indomabile ed indomito Max Verstappen, e per Sainz che così si trova a dover partire alle spalle di Leclerc che in Q3 manco era salito.
Una “amarena” sulla torta del madrileno, reo di avere contrastato Gasly, mentre è stato ancor peggio per il portacolori della Haas che aveva ottenuto un risultato “storico” ed è stato penalizzato per aver rallentato troppo nel giro di rientro ai box.
Per questa penalizzazione sorge spontaneo un “sospetto”, portare il prima fila Alonso che corre con l’Aston Martin del patron canadese Stroll che altrimenti sarebbe partito dalla seconda fila. Verstappen Alonso per l seconda volta si trovano al testa a testa in partenza e questo potrebbe accendere una sorta d’interesse per il G.P. del Canada, almeno alla prima curva.
Se vi arriva per primo Verstappen la cosa finisce lì, per la vittoria finale, se invece Alonso affonda con successo una “staccata” all’arma bianca si potrebbe assistere a qualcosa di più interessante dal punto di vista agonistico, o almeno per valutare dopo quanti giri il campione del mondo si riprenderebbe la posizione.
Per i piloti Ferrari il solito “schema” del unico tentativo possibile di inseguire e recuperare posizioni senza però, sulla carta per quello visto sinora di ripetere i risultati ottenuti da Verstappen in queste situazioni, per lui anomale.