Max Verstappen ha letteralmente dominato le qualifiche del G.P. di Spagna ed ha chiarito che vuole vincere anche in questa terza gara consecutiva prima di andare oltre Oceano. Il bi campione del mondo ha dimostrato quanto lui ci metta in questi risultati visto che il suo compagno Perez non è rientrato nei primi 10.
Da citare il secondo posto di Sainz che gioca in casa e che parte a soli 8 metri da Verstappen per 462 millesimi di ritardo grazie al suo feeling con le novità apportate sulla SF-23 che è letteralmente proibito siglare con al lettera B. E Leclerc?
Il principino è caduto letteralmente nella polvere visto che non è andato meglio del 19° tempo di giornata. Parte dalla penultima casella sullo schieramento. Una gara che definire tutta in saluta e che lo mortifica visto che il compagno di squadra è il primo degli inseguitori di Verstappen.
La sua, del monegasco, SF-23 lo ha tradito per cui, mentre da una parte le traiettorie erano quasi perfette poteva giocarsela, dall’altra era assolutamente inguidabile per cui ora i meccanici ed i tecnici dovranno passare tutta la serata per scoprire il perché di questa vera debacle che ha lasciato un evidente delusione sul suo viso e sul suo morale.
Sainz, invece, ha vinto il testa a testa con il connazionale Alonso che nonostante il 9° posto pensa di poter dire molto nella gara di domani visto che ha, sino alle qualifiche, saputo avere informazioni molto probanti, in particolare per la gara e non nascondo di volersi confermare a podio, meglio se davanti a Sainz.
Questo non è stata la sola rivoluzione di giornata che ha visto l’accoppiata Alpine ( Gasly-Ocon), Mc Laren (Norris-Piastri ed Aston Martin (Stroll- Alonso con fondo danneggiato) posizionare entrambe le proprie vetture tra i primi 10 che hanno visto Hamilton ottenere il 5° tempo per 2 millesimi di ritardo su Gasly e Hulkenberg con la Haas.
Nella parte finale delle qualifiche, Q2, patema d’animo nel momento in cui Russell in piena velocità si è spostato a sinistra per evitare Sainz ed ha avuto un doppio contatto ruota a ruota con il compagno Hamilton che è finito a prato con bandella destra dello spoiler che è volato, perdendo personalmente la possibilità di andare meglio del 12° tempo.