Stando alle previsioni del tempo, previste per questa settimana ad Imola, la situazione da venerdì a domenica compresa sono almeno preoccupanti.
Non un raggio di sole ma sempre opportunità, sin troppo concrete, di pioggia che andrebbe a richiedere l’utilizzo delle coperture intagliate, non intermedie, ma da asfalto bagnato quello vero.
Se tutto ciò si andasse a verificare sarebbe un grosso handicap per gli spettatori mentre sarebbe l’opportunità di una nuova valutazione per quanto concerne sia capacità tecniche di prestazione delle monoposto, sia di avere una conferma di chi potrebbe essere il re della pioggia, tra i piloti.
Una condizione nuova che però viene a modificare totalmente quelle che sono le aspettative per le novità tecniche, che si vocifera, che un pò tutte le squadre avevano ipotizzato per recuperare in prestazioni.
Sempre sullo stesso tema: novità per il fine settimana, sarebbe da dimenticare il debutto del nuovo sistema di qualifica in cui tutti i piloti si potrebbero trovare in pista nelle stesse identiche situazioni, per quanto riguarda l’utilizzo dei pneumatici, per ognuna delle tre tradizionali sessioni, previste.
Una “innovazione”, questa della limitazione di set disponibili, che ha una connotazione ben precisa: dare un contributo alla sostenibilità, parola molto di moda oggi, con un risparmio sia nella produzione, sia nel trasporto e quindi minore “produzione” di anidride carbonica, risparmiando in tutto 160 gomme per ogni G.P..