Nel 1935 Ernesto Maserati ha realizzato una rivoluzione in casa Maserati ed ha allestito la V8RI, monoposto da competizione con un motore inedito, 8 cilindri V90°di 4800cc. A seguire il suo oblio sino al 1959 quando fu rispolverato, rivisto ed aggiornato per essere montato sulla 5000GT voluta dal Sua diPersia e realizzata poi da vari carrozzieri in 34 esemplari.
Una vera produzione la si è iniziata solo con la Quattroporte, seguita dalla Ghibli, la Bora e la 3200GT. A seguirei modelli recenti che usufruivano di una motorizzazione V 8 made in Ferrari che era comune anche all’Alfa Romeo, cambiava il colore coperchio valvole.
Il programma industriale della Maserati ha come base il nuovo 6 cilindri Nettuto e la produzione dei propulsori “Folgore” totalmente elettrici a partire dalla Grecale a Gran Turismo entro il 2030.
Davide Grasso : “Quest’anno celebreremo l’uscita di scena dei nostri storici V8 e l’anno prossimo saranno in vendita i modelli d’addio. Un modo per celebrare la chiusura di un’epoca contraddistinta dalla produzione e vendita di oltre 100 mila vetture a otto cilindri.
A metà luglio la Maserati presenterà a Goodwood, la Ghibli 334 Ultima e la Levante V8 Ultima. che saranno dotate dell’attuale otto cilindri “Made in Maranello”, bi turbo benzina a 90 gradi da 580 cavalli. Due vetture che saranno: “Un oggetto da collezione per tutti i possessori di un pezzo unico della storia del marchio italiano in un momento storico per un’azienda che da sempre guarda avanti senza dimenticare le sue radici, per coloro che ne amano la storia lo stile, le emozioni e prestazioni intramontabili .