Quello che è successo domenica in Australia all’Albert Caos deve aprire una nuova pagina nei regolamenti sportivi che hanno in gestione i comportamenti durante i fine settimana in cui si corrono i G.P.,quelli cittadini in particolare.
Quanto successo ha lasciato l’amaro in bocca a tutti dai team manager, Alpine ha subito un danno di alcuni milioni di solo materiale oltre i punti persi, ai piloti che si sono anche trovati penalizzati senza la possibilità di audizione democratica degli interessati ed hanno subito retrocessioni in classifica ma anche la penalizzazione di 2 punti patente, come è il caso di Carlos Sainz.
Questo caso fa pensare ad una decisa perdita di potere della Ferrari a livello politico nel rapporto con la Federazione, il Promotore e gli avversari. Situazione già ventilata quando in tante situazioni recenti da Maranello non hanno mai neanche minacciato il diritto di veto che spetta per anzianità di diritto.
Penalità che gli sarà cancellata solo tra 365 giorni. L’unico pilota che è stato graziato è stato Gasly nei cui confronti non sono state “elevate” responsabilità. La sua patente, infatti è al limite della sospensione, avendo perso già 10 punti dei 12 presenti. Se i commissari si fossero comportati come con altri piloti, l’Alpine lo avrebbe perso per una delle prossime gare, oltre al danno economico, anche la beffa,
Nelle tre settimane che incorrono prima della prossima gara, se nei reparti corse si deve lavorare a testa bassa per riparare gli errori in essere, nei progetti attuali, si deve prendere la palla al balzo per ridefinire i parametri comportamentali in caso di incidenti e necessità d’interventi sul regolare svolgimento della gara.
Lo spettacolo per lo spettacolo deve rivolgersi ad altre situazioni contingenti in cui i piloti devono rispondere a comportamenti più responsabili in caso di esposizione delle bandiere gialle per la presenza di situazione che non sono consone allo svolgimento per il regolare mantenimento delle velocità massime in quella fase della manifestazione.
Safety car e bandiera rossa devono essere ridisegnate nei tempi e nei modi di esecuzione, sia per l’entrata in vigore sia per la loro fine di presenza. Per entrambe si potrebbe imporre che lo strappo per la ripartenza possa avvenire effettivamente solo nel momento in cui le monoposto cominciano ad attraversare la linea del traguardo dove si deve sventolare la bandiera verde che annulla le imposizioni di quelle gialle precedenti.
Da rivedere i regolamenti con leggi articoli e codicilli rivisitandoli completamente, togliendo radicalmente tutto quanto i precedenza in essere e risalente, spesso a condizioni sportive completamente differenti e datate. Stilare nuove versioni, concordate tra gli attori in campo, che cancellano quanto esiste oggi.