Prima di approfondire il discorso che sta “dilagando” a Maranello e dintorni, non è detto che le vetture in versione B Che oltre alla Ferrari interessa in particolare anche la Mercedes che ha già chiarito che in tal senso si sta lavorando a fondo.
Non è detto che B significhi che si potrà far evoluire la situazione attuale del Mondiale F1. Ipotizzare che B sia un castiga matti è come volare con le ali incollate tipo Icaro ecco pertanto che il rimanere con i piedi ben saldi per terra dopo quanto successo sinora sia pure dopo essere “appoggiati” ai dati su cui si è parlato molto all’inizio dell’anno con delle promesse di riscatto che poi non si sono verificate.
Fred Vasseur ha una patata altroché bollente che si trova tra le mani ed il correre ai ripari richiede di essere anche più veloci che in una gara di F.1. Il tutto tenendo presente che un avversario, in particolare è in fuga e difficilmente la sua posizione dovrebbe diventare critica a breve.
“Fred” deve sviluppare un programma che dovrà essere sospensione posteriore centrico. E’ il dolens della SF-23 e lo scopo fondamentale è quello di aumentare l’aderenza senza dover richiedere troppo all’aerodinamica posteriore a detrazione della potenza disponibile visto anche che il motore ha già richiesto la prima sostituzione per entrambi i piloti.