Le previsioni del meteo sembrano essere decisamente avverse a fronte dei tre giorni di test che la Scuderia Ferrari ha predisposto sul circuito di Fiorano per far si che i 4 piloti impegnati, direttamente o come riserve per la F.1, riprendano un collegamento diretto con una monoposto e la pista e non solo per il lavoro che viene svolto al simulatore con le basi del progetto675.
Pioggia mista a neve per lunedì e martedì giorni in cui è prevista la presenza dei due piloti titolari. Le previsioni a questa mattina, annunciano temperature massime di 5 gradi mentre per la terza giornata di lavoro un leggero aumento delle stesse dovrebbe ridurre alla sola pioggia le avversità.
Come da regolamento, visto che non sono previsti test per lo sviluppo delle nuove gomme 2023 su cui il fornitore unico sta lavorando con altre squadre e su altri tracciati, a disposizione vi sarà la monoposto di due anni or sono su cui saranno montati delle gomme “demo” e quindi senza il ben che riferimento specifico con quanto sarà utilizzato ed i cui parametri sono invece inseriti nel simulatore.
No farà parte della “partita” Fuoco uno dei due sviluppatori al simulatore che vede il suo impegno agonistico già in essere e la cui esperienza in merito già in passato è risultata molto utile nel momento in cui è salito alla guida della monoposto su cui si stava lavorando in pista.
Oltre ad allenare i piloti ,questa tre giorni può servire per la definizione della squadra da mettere in pista con la supervisione del nuovo team principal che ha proprio in questo settore le maggiori possibilità d’intervento a fronte del progetto vero e proprio che è già definito da tempo e su cui si sta lavorando per capire e vedere se i risultati che si stanno ottenendo al simulatore sono veramente così migliori a fronte di quelli con cui si è iniziata la passata stagione.