Dopo quattro anni di militanza nella Ferrari Driver Academy, la Scuderia e Mick Schumacher hanno deciso di comune accordo di non proseguire la collaborazione.
Entrato a far parte della famiglia Ferrari nel 2019 attraverso il programma giovani di Maranello, Mick come pilota della FDA ha disputato due stagioni di Formula 2 con il team Prema Racing conquistando tre vittorie e il titolo 2020.
L’anno seguente ha avuto la possibilità di debuttare in Formula 1 con l’Haas F1 Team nel quale è rimasto fino al termine della stagione appena conclusa ricoprendo anche il ruolo di reserve driver per la Scuderia. Per lui 43 Gran Premi e 12 punti conquistati nelle gare di Austria (6° posto) e Gran Bretagna (8° posto).
Un grazie a Mick da Ferrari per questi quattro anni, e tanti chilometri, condivisi e i migliori auguri per la prosecuzione della sua carriera.
Pochi minuti dopo la Mercedes ha ufficialmente annunciato che il giovane tedesco è entrato a far parte della casa tedesca in qualità di pilota di riserva,
“Sono entusiasta di entrare a far parte del team Mercedes come pilota di riserva per il 2023, mi impegno a dare il massimo per contribuire alle loro prestazioni in questo ambiente molto competitivo e professionale”, ha detto il 23enne.
“Lo considero un nuovo inizio e sono entusiasta e grato a Toto e a tutte le persone coinvolte per aver riposto la loro fiducia in me. La F1 è un mondo affascinante e non si finisce mai di imparare, quindi non vedo l’ora di fare ulteriore esperienza e di impegnarmi al massimo per il bene della squadra”.
Wolff ha aggiunto: “Mick è un giovane di talento e siamo lieti di accoglierlo nel team. Lavora duramente e ha un approccio calmo e metodico, oltre ad essere affamato di imparare e migliorare come pilota”.
“Sono tutte qualità importanti e siamo entusiasti che possa aiutarci a sviluppare la W14. Sappiamo che con due anni di esperienza in F1 alle spalle sarà pronto a salire sulla monoposto facendo bene, nel caso in cui Lewis o George dovessero essere indisponibili”.