I possibili candidati alla sostituzione di Mattia Binotto, al vertice della GES Ferrari, sono piuttosto numerosi e di giorno in giorno l’elenco si “allunga”.
Tra le ultime quotazioni è spuntato il nome di Jonathan Giacobazzi, da parecchio tempo in Ges dove ricopre, ora, l’incarico di Executive Race Manager, che fa parte della famiglia Giacobazzi da sempre molto vicina a Ferrari ed alla Ferrari, tenendo anche presente che un suo cugino è l’attuale genero del V.Presidente Piero Ferrari.
I media inglesi sono invece indirizzati a suggerire il nome di Gerhard Berger che, oltre ad essere già stato pilota della Ferrari, nel suo periodo dopo aver appeso il casco al chiodo ha ricoperto parecchi incarichi di prestigio all’interno della FIA, a fianco di Jean Todt, e nei tempi più recenti è stato al vertice del campionato DTM che sta passando di mano, entrando nell’orbita dell’ADAC tedesco.
Questa dismissione di proprietà fa sì che lui potrebbe essere già libero da impegni e disponibile con una buona dose di conoscenze per l’ambiente Ferrari, che non è dei più semplici, sia dei regolamenti e di quelli che devono essere i comportamenti nella gestione di una squadra anche proprio con il confronto con le altre squadra, la Fom e la Fia appunto.
Nomi nuovi anche se in effetti molto, se non tutto, propende alla conferma di Vasseur proveniente da Alfa Romeo che non dovrebbe accentrare una molteplicità di incarichi, tecnico sportivi, come avveniva invece per Mattia Binotto che ha concluso la sua presenza ufficiale come rappresentante della Ferrari Ges all’intenso del mondo della F.1 con le recenti riunioni di Bologna.
Alla premiazione dei campionati FIA, oggi sempre a Bologna, la Ferrari, che ha conquistato il secondo posto tra i costruttori, sarà rappresentata dal Direttore Sportivo, che pertanto si può supporre come confermato all’interno della prossima dirigenza della GES, e da Charles Leclerc premiato invece per il suo risultato nell’iridato piloti.