Le restrizioni che sono ancora in vigore in Cina per le problematiche inerenti alla diffusione del Covid che in quella nazione è ancora molto serpeggiante e richiede drastiche limitazioni sulle libertà personali, hanno portato all’annullamento dell’appuntamento del 16 aprile.
Gli organizzatori del campionato vogliono però mantenere il numero prefissato di appuntamenti a 24 per il prossimo anno. La voce ricorrente è che possa essere il circuito di Portimao, fermo restando che la gara sarà comunque in Europa per i problemi dei costi della trasferta.
Oltre a questo problema vi è anche una decisa presa di posizione per le situazioni che si vengono a creare, ogni tanto anche con maliziosità, quando negli ultimi momenti delle qualifiche decisive una monoposto esce di pista innescando l’esposizione delle bandiere gialle se non addirittura quella rossa.
Il pilota interessato dovrebbe essere punito con l’eliminazione del suo miglior tempo, ottenuto sino a quel momento, aggiungendo anche una detrazione di punti dalla sua licenza.