La Fia ha pubblicato quella che dovrebbe essere la prima bozza del calendario per il campionato del mondo di F.1 che prevede 24 appuntamenti. Si tratta del calendario più lungo nella storia della F.1.
Una delle novità è rappresentata dal 21 maggio, primo degli appuntamento in Europa, ad Imola per il G.P. dell’Emilia Romagna che sarà subito seguito del G.P. di Monaco ed anche il G.P. di Spagna stretti in una tripletta .
Non sembra che quello che era stato indicato con un calendario, 2022, che richiedeva troppi spostamenti e si voleva evitare che ci fossero troppi spostamenti di andata e ritorno per l’Europa ma non solo, per le trasferte oltre Oceano, il tutto per risparmiare nelle spese e nello stesso tempo anche nell’inquinamento che quelli spostamenti possono provocare.
Una delle altre caratteristiche del calendario è che non vi è la concomitanza con la 24 ore di Le Mans e questo potrebbe essere l’opportunità di vedere qualcuno dei piloti della F.1 al volante degli sport prototipo, anche non si chiamano più così, che vedono una presenza sempre più “ufficiale” delle stesse case costruttrici che sono ora presenti in F.1..
Data | Evento |
5 marzo | GP Bahrain |
19 marzo | GP Arabia Saudita |
2 aprile | GP Australia |
16 aprile | GP Cina |
30 aprile | GP Azerbaijan |
7 maggio | GP Miami |
21 maggio | GP Emilia Romagna |
28 maggio | GP Monaco |
4 giugno | GP Spagna |
18 giugno | GP Canada |
2 luglio | GP Austria |
9 luglio | GP Gran Bretagna |
23 luglio | GP Ungheria |
30 luglio | GP Belgio |
27 agosto | GP Olanda |
3 settembre | GP Italia |
17 settembre | GP Singapore |
24 settembre | GP GIappone |
8 ottobre | GP Qatar |
22 ottobre | GP USA |
29 ottobre | GP Messico |
5 novembre | GP Brasile |
18 novembre | GP Las Vegas |
26 novembre | GP Abu Dhabi |
Manca anche il G.P. di Russia segno evidente che la situazione non è recuperabile a breve in funzione della attuale “operazione speciale in Ucraina” anche se la situazione dovesse essere rivoltata a favore della pace.