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C'era una volta

Alfa Romeo l’amore di Mario Righini

Oltre alla famiglia il vero amore per Mario Righini sono le automobili del passato e tra queste le Alfa Romeo di cui possiede una bella collezione di pezzi veramente unici. Unici tra le 150 vetture e le 150 moto che rappresentano la sua collezione allestita all’interno della Castello di Panzano chele anche la sua residenza.

Castello del 1600 acquistato negli anni 70 e che a suo tempo è stato anche un centro per lo studio delle stelle da una delle sue torri. Ora nelle cantine si trovano raccolte delle vetture che spaziano dalla più anziana del 1894, la Velo Benz, per arrivare appunto alla Alfa Romeo coupé del 2009.

In questo ampio spazio temporale si trovano dei veri pezzi unici come la Fiat Chiribiri da record cui la casa di Torino fa una caccia spietata. A seguire la 2300 8 cilindri compresso dell’Alfa Romeo del 1933 sul cui libretto di proprietà risulta il nome del Cav. Uff. Tazio Nuvolari. Con lo stesso marchio la 6c di 175occ. il cui intestatario è S.E. Cav. Uff. Benito Mussolini.

Poco più avanti una vettura analoga, sempre in versione cabriolet, e di proprietà dell’attore Henry Fonda. Dalla famiglia Agnelli viene una versione speciale della Fiat 8V del 1954. Sempre su tema di Nuvolari la Cisitalia D46, quella del volante staccato che è totalmente originale, ovvero allo stato dell’arte e non restaurata compre l’ammaccatura sul cotone posteriore.

Da Alberto Ascari, padre di Antonio, la Bianchi 500 4 cilindri con compressore. Sempre in versione sovralimentata la Morini 500 2 cilindri, in versione prototipo.

“Nel mio mestiere di demolitore iniziato dal 1956 ad Anzola, dove dalla mia ditta svetta un idrovolante Catalina, ho visto passare sotto i miei occhi un vero patrimonio di vetture, da strada e da competizione e di ricambi -accenna Mario Righini- quando ho potuto ho salvato quanto più possibile, specialmente nel settore dei ricambi e con un marchio che mi ha sempre tenuto la mano, l’Alfa Romeo: Marchio di cui ancora oggi mi servo per gli spostamenti di lavoro.”

A quando un vero museo dove esporre queste vetture compre la 812 Ferrari.

” Un volta tutte queste vetture, più o meno, le trovavi nelle cantine nei fienili sotto un portico. Non erano in garage che è entrato in funzione solo abbastanza di recente a fronte delle vetture. Ecco perché mi piace questa collezione nella sua ambientazione. L’ Auto Avio costruzioni 812 è la vettura che tutti mi domandano mentre vi sono altri pezzi decisamente importanti.