Ci mancava questa per creare dei “problemi” alla Ferrari che ieri aveva dominato la prima giornata di prove per il G.P. d’Ungheria. Oggi sono previste delle piogge con una percentuale superare al 70% e questo dovrebbe essere un “asso” nella manica per le avversarie, le Red Bull in particolare, che ieri hanno pagato dazio.
Se le previsioni si concretizzeranno, in particolare nel momento delle prove di qualificazione, è ovvio che la griglia di partenza potrebbe essere rivoluzionata, a sfavore, a quella che si potrebbe avere invece, con l’asfalto asciutto, dove la superiorità non è assoluta ma sufficiente per porre il tassello giusto per il programma di recupero punti prima della pausa estiva.
Oltre all’attuale vantaggio dimostrato nei confronti di Verstappen vi è anche quello su Perez che non ha saputo essere sufficientemente veloce da poter essere un utile vassallo per il campione del mondo che, come in Ferrari per Sainz, ha il compito d’essere un cuscinetto: togli punti o comunque apportatore di punti per il titolo costruttori.