Leclerc e Sainz davanti a tutti e poi la Ferrari deve ringraziare Sergio Perez che schiantandosi al Portier ha fermato tutti coloro che seguivano con un impatto in barriera molto forte che ha coinvolto anche Sainz che non avrebbe visto la bandiera gialla in tempo per evitare guai.
Tantissimo lavoro per ripristinare la Red Bull di Perez ma anche qualcosa da fare per i meccanici della Ferrari che dovranno riparare la parte della sospensione sinistra che ha impattato con la parte anteriore della Red Bull:
Si ricordino, in Ferrari, di controllare anche la parte destra posteriore memori di quanto successo nell’anno passato, come pure un controllo del muso che forse ha toccato la barriera all’interno.
Ferrari senza problemi, in particolare per Leclerc che ha utilizzato il motore 1 come era preordinato. Alle spalle delle Ferrari Perez e Verstappen che sibila come ormai sia una “abitudine” che all’ultimo giro di Monaco si inneschi un incidente che lo ferma nella sua rincorsa verso la pole e nello stesso tempo lo tiene dietro, sullo schieramento al suo compagno di squadra anche se sembra ovvio che vi sarà un ordine di scuderia per evitare che Leclerc recuperi sin troppi punti per riportarsi in vetta al mondiale.
A Monaco solo 2 motori Ferrari nei primi giorni, come la Renault e Red Bull mentre la Mercedes ne ha ben 4 . Russell ancora davanti ad Hamilton che è stato costretto all’8° posto da Alonso mentre Vettel ha portato l’Aston Martin al 9° posto davanti ad Ocon, che ha chiuso i 10 migliori.
Se le condizioni meteo rimangono da pista asciutta non dovrebbe esservi storia per una doppietta Ferrari con Sainz che avrà il compito di non far accelerare troppo gli avversari per recuperare punti.
Se invece si concretizza l’opportunità di pioggia, metà della parte anteriore dello schieramento può entrare in zona podio e poi quello che è successo all’ultimo giro, comunque può essere in agguato e portare in pista la Safety Car con la rivoluzione di tutte quelle che possono essere le strategie ipotizzate.
Una cosa che ha veramente meravigliato, è lo schackeraggio cui è sottoposta la testa di Hamilton per il porpoising con gran lavoro dei fisioterapisti