Verstappen ha confermato la sua superiorità confermando che la sua Red Bull è all’altezza della Ferrari e dopo una partenza ansimante, che ha consentito a Leclerc di andare in testa dove è rimasto, forzando molto, sino al 20°giro, quando ha dovuto cedere all’aggressività e velocità dell’olandese con le gomme che non ne potevano più.
Si parla di un problema all’anteriore dx graining, per la Ferrari nonostante i giri effettuati a ritmo ridotto alle spalle della Safety Car. Da notare comunque che i “secondi” saranno alle spalle di questa accoppiata, Perez terzo ed il fantastico Carlos Sainz che è risalito velocemente dalla 10° posizione alla quarta.
Segno evidente che il pilota madrileno sta metabolizzando i guai passati e vuole onorare la firma del contratto mettendo in pista tutte le sue capacità. Domani potrebbe diventare determinante per le strategie sulla lunga distanza e con una partenza brillante potrebbe essere un ottima spalla del monegasco sempre che lo stesso non replichi la partenza di oggi e Sainz potrebbe diventare una spina nel fianco del campione del mondo.
Lui ammette che comunque che sta ancora lavorando per capire come sfruttare meglio la sua F1-75. Durante le gare prova dei settaggi differenti per migliorarsi. Soddisfatto dall’essere ritornato al secondo posto nella classifica piloti alle spalle di Leclerc e parallelamente deve guardarsi da Russell ad 1 punto poi da Perez che ha ancora un vantaggio di 3 punti nei confronti di Verstappen mentre Hamilton è 6° sia pure con una Mercedes che è molto zoppicante.
Domani è un altro giorno in quanto sono molti che hanno espresso una certezza, niente gomme soft. A proposito in gara vi erano anche le Mercedes fuori dai punti.