Le previsioni del meteo, per i momenti topici nel debutto della F.1 sul circuito di Imola, stimano in pioggia debole, 0,5- o,6 mm., nel periodo temporale compreso tra le 13 e le 14.00, ovvero quello in cui sono programmati gli unici 60′ di prove libere, prima di dover andare in pista per le qualifiche che invece non dovrebbero essere infastidite da precipitazioni, fermo restando che difficilmente la pista possa migliorare in modo deciso, non sono previsti raggi di sole, da far azzardare l’utilizzo delle gomme click sia pure nella sua versione con battistrada più morbido, proprio da qualifica.
In questo panorama dovrebbe essere stato il lungo lavoro sviluppato ai simulatori, da tutte le squadre, a proporre la soluzione, visto che si deve optare per un assetto da sviluppare nei particolari ma senza andare a scandagliare voli pindarici che i soli 60′, prima delle qualifiche, non consentono di esplorare in sicurezza per le qualifiche del pomeriggio più avanzato.
Con la sprint race di domani pomeriggio che porta dei punteggi consistenti, per la zona podio, a fronte del passato, bisogna puntare alle prime 2 massimo 3 file dello schieramento in quanto non è che le opportunità di sorpasso siano “esuberanti” su questo tracciato, senza doversi andare a prendere dei bei rischi,
Rischi su cui bisogna saper ragionare sia per chi vuole andare in fuga, Leclerc, sia per chi lo vuole riagguantare, Russell, Sainz, ma sopra tutto Verstappen ed Hamilton.
Un tracciato completamente differente, a fronte dei primi 3 presenti in stagione, può essere un ulteriore cartina di tornasole per aggiungere certezze o smentite su quelle che sono le caratteristiche tecniche apparse insista sinora.
Poi un’altra cosa da non sottovalutare il vento stimato tra i 14 ed i 16 km/h. Dipende da quelle che sono le direzioni intraprese per capire quanto e dove possa essere protagonista a spingere le monoposto e dove invece andrà ad aumentare il drag in velocità