Già in occasione dei 100 chilometri che Valtteri Bottas aveva sviluppato sulla pista di Fiorano era stato notato che alla fine del rettifilo principale la C42 di Alfa Romeo saltellava con il rilascio di scintille dal fondo della monoposto.
Era un assaggio “negativo” di quel fenomeno che viene indicato con il nome di porpoising, e cui i tecnici non erano preparati in quanto non vi è più nessuno, tra le ultime infornate, che potesse ricordarsi che questo fenomeno aveva interessato le “ring car” degli anni 80.
La Galleria del vento, d’altronde, ha dimostrato ancora una volta i suoi limiti in quanto la tecnologia applicata, ed anche in funzione del budget cup, consentono di raggiungere delle velocità che sono inferiori a quelli in cui si presenta questo saltellamento per pompaggio aerodinamico.
Ora i tecnici di Hinwill, come d’altronde i loro colleghi avversari, dovranno ipotizzare quale soluzione, altezza dall’asfalto, sarà necessaria per mantenere un buon carico aerodinamico centrale che si mormora sia già nell’ordine del 60% a fronte di quello totale ottenuto per somma con quello di spoiler ed alettone, e nello stesso tempo eliminare questo fastidioso e per certi aspetti negativo effetto.
Si ipotizza che, rispetto all’attuale altezza da terra, le sospensioni dovranno essere adattate, come regolazione, ricorrendo ad una maggiore altezza stimata nell’ordine dei 5-6 mm. rispetto ai valori sinora utilizzati.