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FIA: buon S.Valentino per tutti, senza spine

Si potrebbe dire che le decisioni di oggi da parte della Fia e relative agli scottanti temi sul tavolo hanno fatto sì che S.Valentino sia stato per un “tutti vogliamoci bene”, fermo restando che un paio degli argomenti più scottanti non sono sbocciati e lo saranno, con una maggior tranquillità mediatica, nei prossimi giorni con delle comunicazioni che ora sono ancora in pectore nel nuovo presidente Ben Sulayem.

Sono gli argomenti relativi alla definizione del futuri del direttore di corsa Masi, al centro di polemiche a non finire, e di quelli che potrebbero essere i provvedimenti da pretendere nei confronti dei vertici della Mercedes, Wolff e Hamilton.

Il presidente Fia si è preso qualche tempo ulteriore per trovare la giustificazione “salomonica” che accontenti tutti le parti e non dia l’innesco, sin dall’inizio di questa stagione a degli ulteriori strascichi di tensioni.

Tra poco il mondiale andrà a partire sempre con le sole 3 gare che ora saranno denominate solo “sprint” e saranno disputate a Imola, Austria e Brasile. E’ stato definitivamente accantonato l’ampliamento a 6 di queste gare, nel sabato pomeriggio, che potranno invece godere una nuova distribuzione dei punti da assegnare.

Al vincitore andranno 8 punti e poi a scalare una decurtazione di un punto, per ogni posizione, sino all’8° qualificato che ne riceverà 1 solo.

La posizione sullo schieramento di partenza sarà quello a fronte della pole ottenuta nel venerdì pomeriggio, in questi 3 appuntamenti.

Poi per sanare i malumori seguenti il risultato della gasa di Spa nell’anno passato, è stato redatto un complesso di norme in aggiornamento a quanto previsto sinora nella distribuzione dei punti iridato se la gara non viene completata.

Nessuna gara potrà avere punteggio se non sarà possibile effettuare 2 giri veloci completi, quindi senza la presenza delle 2 differenti posizioni di Safety car, virtuale o concreta in pista.

Per una gara che no copre la percorrenza completa.

entro il 25% dei giri compiuti il punteggio andrà solo ai primi 5 qualificati (6,4,3,2,1 punti)

superato il 25% della lunghezza e sino al 50% il punteggio sarà acquisito dai primi 9 qualificati ( 13,10,8,6,5,4,3,2,1 i punti)

Altro “scatto” è tra il 50% ed il 75% sulla lunghezza percorsa dove i punti andranno ai primi 10 qualificati ( 19,14,12,9,8,6,5,4,3,2,1)

Nessuna decisione definitiva, almeno ufficializzata, per quanto riguarda l’utilizzo delle gomme con cui schierarsi sulla linea di partenza.

Dovrebbe essere una scelta libera, tra 2 tipologie di “durezza” del battistrada da utilizzare poi entrambe in gara, indipendentemente dalla tipologia di battistrada che è stata utilizzata nelle qualifiche, per ottenere la “Pole Position”, a fronte delle limitazioni in essere sinora.