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Tutti i numeri positivi in Ferrari F.1 esclusa

  • Consegne totali pari a 11.155 unità, in aumento del 22,3% rispetto al 2020 e del 10,1% rispetto al 2019
  • Ricavi netti pari a Euro 4.271 milioni, in crescita del 23,4% rispetto all’anno precedente e del 13,4% rispetto al 2019
  • EBITDA(1) pari a Euro 1.531 milioni, in aumento del 34,0% rispetto all’anno precedente e del 20,6% rispetto al 2019. Margine dell’EBITDA(1) pari al 35,9% nel 2021.
  • EBIT pari a Euro 1.075 milioni, in aumento del 50,2% rispetto all’anno precedente e del 17,2% rispetto al 2019. Margine dell’EBIT pari al 25,2% nel 2021.
  • Utile netto pari a Euro 833 milioni e utile diluito per azione(1) pari a Euro 4,50
  • Robusta generazione di free cash flow industriale(1) pari a Euro 642 milioni

“I risultati finanziari record del 2021 dimostrano ancora una volta la forza del nostro modello di business. Abbiamo gestito attentamente una raccolta ordini impressionante, in linea con la nostra strategia volta a perseguire una crescita controllata e a preservare l’esclusività del marchio” – ha commentato l’Amministratore Delegato Benedetto Vigna – “Abbiamo registrato una crescita a doppia cifra superiore alla nostra guidance su tutti i principali indicatori finanziari e un margine dell’EBITDA ancora più eccezionale che ha toccato il livello record del 35,9%. In questa fase di forte slancio guardiamo con entusiasmo alle prossime opportunità e al nostro Capital Markets Day del 16 giugno a Maranello, dove illustreremo i nostri piani per il futuro”.

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Maranello (Italia), 2 febbraio 2022 – Ferrari N.V. (NYSE/EXM: RACE) (“Ferrari” o la “Società”) ha annunciato oggi i risultati preliminari consolidati(2) relativi al quarto trimestre e ai dodici mesi conclusi il 31 dicembre 2021.

Consegne(3)(4)

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Nel 2021 le vetture consegnate hanno raggiunto le 11.155 unità, con un incremento di 2.036 unità o del 22,3% rispetto all’anno precedente.

Le vendite dei modelli a 8 cilindri (V8) sono aumentate del 34,6%, mentre le vendite dei modelli a 12 cilindri (V12) hanno registrato una diminuzione del 16,1% dovuta principalmente a minori volumi della 812 Superfast, che è uscita di produzione in corso d’anno. Le consegne dell’anno sono state trainate dalla famiglia F8, insieme alla Ferrari Roma e alla SF90 Stradale che hanno raggiunto distribuzione globale. Le consegne della Ferrari Portofino M e della SF90 Spider hanno accelerato in corso d’anno. Le consegne delle Ferrari Monza SP1 e SP2 sono aumentate rispetto all’anno precedente, in linea con i piani, prossime alla fine della produzione.

Tutte le regioni geografiche hanno registrato una crescita a doppia cifra. La regione EMEA(4) ha messo a segno un aumento del 14,0%, le Americhe(4) del 21,8%, il Resto dell’APAC(4) è cresciuto del 27,2%, mentre la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno quasi raddoppiato le consegne (+97,1%) grazie al confronto favorevole con l’anno precedente.

Totale ricavi netti

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Nel 2021 i ricavi netti si sono attestati a Euro 4.271 milioni, in crescita del 26,0% a cambi costanti(1).

I ricavi da Automobili e parti di ricambio(5) sono stati pari a Euro 3.573 milioni (in crescita del 26,0% o 28,8% a cambi costanti(1)), grazie all’aumento dei volumi e al forte arricchimento del mix di prodotto, a cui si aggiunge il contributo positivo delle personalizzazioni.

L’incremento dei ricavi dei Motori(6) (Euro 189 milioni, in crescita del 25,7%, anche a cambi costanti(1)) è attribuibile all’aumento delle consegne a Maserati e, in misura minore, alla fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1.

I ricavi da Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio(7) hanno raggiunto Euro 431 milioni, in crescita del 10,4% o 12,9% a cambi costanti(1) grazie principalmente al calendario di Formula 1 più favorevole e alle attività legate al marchio, il cui contributo è stato in parte compensato dal posizionamento inferiore nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente.

I cambi, inclusi quelli di transazione, di conversione e comprensivi delle operazioni di copertura, hanno avuto un impatto negativo per Euro 80 milioni dovuto principalmente al Dollaro Statunitense e allo Yen Giapponese.

EBITDA(1) ed EBIT 

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L’EBITDA(1) 2021 si è attestato a Euro 1.531 milioni, in crescita del 34,0% rispetto all’anno precedente e con un margine dell’EBITDA(1) del 35,9%.

Nel 2021 l’EBIT è stato pari a Euro 1.075 milioni, con un aumento del 50,2% rispetto all’anno precedente e un margine dell’EBIT del 25,2%.

I volumi hanno avuto un impatto positivo (Euro 220 milioni) che riflette l’aumento delle consegne rispetto all’anno precedente.

La variazione positiva del Mix / prezzo (Euro 212 milioni) è guidata dal contributo del mix prodotti più ricco, grazie alla famiglia SF90 e alle Ferrari Monza SP1 e SP2, nonché delle personalizzazioni. Ciò è stato in parte controbilanciato dall’accelerazione delle consegne della Ferrari Roma e della Portofino M e dal minore contributo della 812 Superfast. Il mix prodotti è stato inoltre sostenuto dalla decisione di cogliere le opportunità commerciali relative a determinati modelli, in linea con l’andamento della raccolta ordini, beneficiando inoltre dello spostamento delle consegne della SF90 Stradale dal 2020 al 2021.

I costi industriali e di ricerca e sviluppo hanno evidenziato un aumento (Euro 65 milioni) dovuto principalmente alla crescita degli ammortamenti, alle spese legate all’innovazione della gamma prodotti e alle attività di Formula 1 al netto degli incentivi pubblici sugli investimenti in tecnologia, nonché ai costi di avviamento.

L’aumento di Euro 14 milioni della voce SG&A riflette principalmente le attività di comunicazione e marketing per le presentazioni di nuove vetture e gli eventi lifestyle, così come le attività a supporto dello sviluppo organizzativo della Società.

L’aumento della voce Altro pari a Euro 83 milioni, dovuto al calendario di Formula 1 più favorevole e al maggiore contributo fornito dalle attività legate al marchio e da altre attività di supporto, è stato in parte compensato dal posizionamento inferiore nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente.

Nel corso dell’anno gli oneri finanziari netti si sono attestati a Euro 33 milioni, con una flessione rispetto a Euro 49 milioni dell’anno precedente, riconducibile in prevalenza alla diminuzione delle perdite nette su cambi, inclusi i costi di copertura valutaria.

L’aliquota fiscale nel corso dell’esercizio è stata pari al 20,1%, riflesso dell’attuale stima dei benefici attribuibili al Patent Box, all’Allowance for Corporate Equity (ACE)(9), alle deduzioni delle spese agevolate relative a ricerca e sviluppo e all’iper e super-ammortamento su impianti e macchinari.

Di conseguenza, l’utile netto adjusted(1) del periodo è stato pari a Euro 833 milioni, in aumento del 56,0% rispetto all’anno precedente; l’utile diluito adjusted per azione(1)dell’esercizio si è attestato a Euro 4,50 rispetto a Euro 2,88 nel 2020.

La robusta generazione di free cash flow industriale(1), pari a Euro 642 milioni nel 2021, è stata trainata dall’EBITDA(1) e dall’incasso degli anticipi sulla 812 Competizione e sulla 812 Competizione A, in parte controbilanciati da spese in conto capitale(10) per Euro 737 milioni e dalle imposte.

L’indebitamento industriale netto(1) al 31 dicembre 2021 è stato pari a Euro 297 milioni, rispetto a Euro 543 milioni al 31 dicembre 2020. Nel corso del 2021 sono state riacquistate azioni proprie per un valore totale di Euro 231 milioni, mentre i dividendi distribuiti sono stati pari a Euro 162 milioni. Al 31 dicembre 2021 le passività per leasing derivanti dall’adozione dell’IFRS 16 si attestano a Euro 56 milioni.

Al 31 dicembre 2021 la liquidità complessiva disponibile era pari a Euro 2.020 milioni (Euro 2.040 milioni al 30 settembre 2021), incluse linee di credito committed inutilizzate per Euro 676 milioni.

Guidance 2022 a condizione che l’operatività non sia impattata da restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19 e sulla base delle seguenti ipotesi:

  • Gestione attenta della forte domanda
  • Arricchimento del mix di modelli, più che compensato dall’impatto negativo dovuto alla fine del ciclo vita delle Ferrari Monza SP1 e SP2
  • Inizio della produzione della Ferrari Daytona SP3 e della Ferrari Purosangue nel 2022 con avvio delle consegne a partire dal 2023
  • Ricavi da attività legate alla Formula 1 che riflettono sponsorizzazioni più diversificate ma complessivamente minori, in parte compensate dal migliore posizionamento nel campionato dell’anno precedente
  • Aumento degli ammortamenti legato all’avvio della produzione di nuovi modelli
  • Generazione di free cash flow industriale sostenuta dall’incasso degli anticipi sulla Daytona SP3
  • Spese in conto capitale disciplinate, per sostenere lo sviluppo a lungo termine
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Eventi salienti del 2021 

Ferrari e Richard Mille hanno firmato un contratto di partnership
Il 22 febbraio 2021 Ferrari e Richard Mille hanno annunciato la firma di un accordo pluriennale di partnership in base al quale il brand di haute horlogerie sarà sponsor e licenziatario del Cavallino Rampante.

Ripartenza del programma di acquisto di azioni Ferrari
In data 11 marzo 2021 Ferrari ha comunicato l’intenzione di riavviare il suo programma pluriennale di acquisto di azioni proprie annunciato il 28 dicembre 2018 con una quarta tranche di valore fino a Euro 150 milioni con inizio il 12 marzo 2021 e termine entro il 30 settembre 2021, ripartita in Euro 120 milioni da eseguire sul mercato MTA, ora ridenominato Euronext Milan, in base a un contratto non discrezionale stipulato con una primaria istituzione finanziaria e fino a Euro 30 milioni da eseguire sul NYSE mediante un ulteriore mandato con una primaria istituzione finanziaria.Distribuzione di dividendo                                                      Il 15 aprile 2021 l’Assemblea degli Azionisti di Ferrari ha approvato la proposta di distribuire un dividendo in denaro di Euro 0,867 per ciascuna azione ordinaria in circolazione, pari a un dividendo complessivo di Euro 160 milioni. Il dividendo è stato pagato il 5 maggio 2021. 

812 Competizione e 812 Competizione A: le due interpretazioni dell’anima racing di Ferrari
Il 5 maggio 2021 Ferrari ha presentato la 812 Competizione, la nuova versione speciale in edizione limitata che si basa sulla 812 Superfast, e la 812 Competizione A, una versione Targa-top in serie limitata e un omaggio alla gloriosa tradizione delle scoperte del Cavallino Rampante.
Questa coppia di vetture, dedicate a un ristretto gruppo di collezionisti e puristi della più nobile tradizione Ferrari, punta alle massime prestazioni senza compromessi.

Nomina dell’Amministratore Delegato Benedetto Vigna
Il 9 giugno 2021 Ferrari ha annunciato la nomina di Benedetto Vigna in qualità di Amministratore Delegato. Vigna, entrato a far parte di Ferrari il 1° settembre, proviene da STMicroelectronics (“ST”) dove era Responsabile del Gruppo Analogici, MEMS (Micro-electromechanical Systems) e Sensori, il più grande e remunerativo business operativo di ST nel 2020, e membro del Comitato Esecutivo del Gruppo ST.
Nel ruolo di Amministratore Delegato la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo. Le sue ampie conoscenze, frutto di oltre 26 anni di esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori che sta rapidamente trasformando il settore automobilistico, accelereranno l’abilità di Ferrari di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione.

Nuove attività di diversificazione del marchio
Il 13 giugno 2021 Ferrari ha lanciato la sua prima collezione di lusso, disegnata da Rocco Iannone, con una sfilata di moda che si è svolta tra le linee di montaggio della fabbrica di Maranello. Il giorno seguente è stato inaugurato a Maranello il primo dei nostri nuovi flagship store, seguito dall’apertura dei negozi di Milano e Los Angeles. Proprio accanto alla fabbrica e al negozio ha aperto anche il nuovo ristorante Cavallino, che è stato trasformato in una moderna trattoria modenese ora sotto la direzione di Massimo Bottura.

296 GTB, la definizione del piacere di guida
Il 24 giugno 2021 Ferrari ha presentato la 296 GTB, la prima ibrida V6 e la più recente evoluzione del concetto di berlinetta sportiva a 2 posti a motore centrale-posteriore della Casa di Maranello, nel corso di un evento digitale trasmesso sui canali Web e social Ferrari. La 296 GTB ridefinisce l’idea di divertimento al volante per garantire pure emozioni non solo quando si è alla ricerca delle massime prestazioni, ma anche nella guida di tutti i giorni.

A Ferrari la massima certificazione del FIA Environmental Accreditation Programme
Il 30 giugno 2021 Ferrari ha annunciato di avere ottenuto le tre stelle dell’Environmental Accreditation Programme promosso dalla FIA. Il FIA Environmental Accreditation Programme è basato sulle migliori pratiche esistenti in materia di sostenibilità ambientale, in primis la ISO 14001. Ferrari, cui è stata già riconosciuta questa certificazione sin dal 2001, rinnovata nel 2016 secondo i nuovi standard ISO 14001:2015, ha così potuto usufruire del previsto percorso preferenziale per ottenere il massimo livello, vale a dire le tre stelle. 

Ferrari S.p.A. si conferma una società Equal-Salary. Confermata la certificazione anche in Nord America.
Il 12 luglio 2021 Ferrari S.p.A. ha confermato la Certificazione Equal Salary, ottenuta un anno fa, quando venne avviato un percorso di lungo termine che riguarda tutte le fasi di gestione e sviluppo delle persone. Non è un risultato acquisito per sempre, ma un impegno da rinnovare costantemente. Recentemente anche Ferrari North America ha confermato la certificazione Equal Salary, segno di un percorso che è in atto e continuerà. 

Ferrari N.V. colloca obbligazioni per un importo nominale di Euro 150 milioni con scadenza nel 2032 presso investitori istituzionali statunitensi
Il 29 luglio 2021 Ferrari N.V. ha annunciato di avere completato il collocamento privato presso investitori istituzionali statunitensi di obbligazioni senior con cedola 0,91% e scadenza nel 2032 per un importo nominale complessivo di Euro 150 milioni.

Exor, Ferrari e LoveFrom annunciano una partnership in ambito creativo
Il 27 settembre 2021 Exor N.V. e Ferrari N.V. hanno annunciato una collaborazione pluriennale di lungo termine con il collettivo creativo LoveFrom. La prima realizzazione di questa nuova partnership unirà le prestazioni leggendarie e l’eccellenza di Ferrari con l’esperienza e la creatività inimitabile di LoveFrom, che ha creato prodotti straordinari in grado di cambiare il mondo. 

Programma pluriennale di acquisto di azioni proprie: completamento della quarta tranche e annuncio della quinta tranche
Il 4 ottobre 2021 Ferrari N.V. ha comunicato di avere completato in data 30 settembre 2021 la quarta tranche del programma pluriennale di acquisto di azioni proprie. Nella stessa data, la Società ha dichiarato che intende proseguire nell’annunciato programma con una quinta tranche di valore fino a Euro 150 milioni, con inizio dal 5 ottobre 2021 e termine entro il 31 marzo 2022.

Ferrari Daytona SP3: la nuova ‘icona’ ispirata alle leggendarie vittorie degli sport prototipi di Maranello
Il 20 novembre 2021, nell’ambito delle Finali Mondiali Ferrari 2021 presso l’autodromo internazionale del Mugello, Ferrari ha presentato la nuova Ferrari Daytona SP3. La vettura in edizione limitata entra a far parte del segmento ‘Icona’ che ha debuttato nel 2018 e già comprende le Ferrari Monza SP1 e SP2. La Ferrari Daytona SP3 monta un motore V12 aspirato in posizione centrale-posteriore, architettura tipica delle vetture da competizione.

Scuderia Ferrari e Banco Santander di nuovo insieme per una nuova collaborazione pluriennale
Il 21 dicembre 2021 Ferrari ha annunciato che, a partire dalla stagione 2022, Banco Santander sarà Premium Partner di Scuderia Ferrari, riprendendo una collaborazione che l’aveva già visto a fianco della squadra di Maranello dal 2010 al 2017.

Ferrari e Velas: performance e innovazione per una nuova partnership di successo
Il 27 dicembre 2021 Ferrari ha annunciato che, a partire dalla prossima stagione 2022, Scuderia Ferrari potrà contare su un nuovo Premium Partner: Velas Network AG, un protagonista mondiale del settore della blockchain e degli NFT che si è distinto per la creazione e integrazione di prodotti e servizi tecnologici all’avanguardia. L’accordo pluriennale prevede la creazione di contenuti digitali esclusivi per i fans della Scuderia. 

Eventi successivi

Ferrari definisce una nuova struttura organizzativa per cogliere le prossime opportunità
Il 10 gennaio 2022 Ferrari ha presentato una nuova struttura organizzativa, coerente con i propri obiettivi strategici di valorizzare l’esclusività del marchio, arricchire l’eccellenza del prodotto, rimanere fedeli al proprio DNA sportivo e focalizzarsi sulla carbon neutrality entro il 2030. La nuova struttura organizzativa stimolerà ulteriormente l’innovazione, ottimizzerà i processi e accrescerà la collaborazione, interna e con i partner, ampliando il leadership team attraverso la promozione dei talenti interni e l’inserimento strategico di alcune competenze.

Programma di acquisto di azioni
Nell’ambito del programma di acquisto di azioni ordinarie, dal 3 gennaio 2022 al 31 gennaio 2022 la Società ha acquistato altre 197.511 azioni ordinarie per un importo totale pari a Euro 41,8 milioni. Al 31 gennaio 2022 la Società deteneva in portafoglio un totale di 10.277.614 azioni ordinarie. Alla stessa data, la Società deteneva il 4,0% del capitale sociale totale emesso, comprese le azioni ordinarie e le azioni a voto speciale, al netto delle azioni assegnate nell’ambito del piano di incentivazione azionaria della Società.

Spese in conto capitale e R&D

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Misure finanziarie non-GAAP

Le attività sono monitorate tramite l’applicazione di varie misure finanziarie non-GAAP che potrebbero non essere paragonabili a misure così definite e adottate da altre società.

Di conseguenza, investitori e analisti dovranno usare la dovuta prudenza nel confrontare tali misure finanziarie supplementari con misure finanziarie simili adottate da altre società.

Riteniamo che tali misure finanziarie supplementari rappresentino parametri comparabili della performance finanziaria, tali da facilitare il compito del management di individuare i trend operativi e di prendere decisioni sulle spese, l’allocazione delle risorse e altre decisioni operative.

Alcuni totali indicati nelle tabelle incluse in questo documento potrebbero non corrispondere a causa degli arrotondamenti.

Il totale ricavi netti, l’EBITDA, l’Adjusted EBITDA, l’EBIT e l’Adjusted EBIT presentati a tassi di cambio costanti eliminano gli effetti delle operazioni in valuta estera (di transazione e conversione) e delle coperture valutarie.

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L’EBITDA è definito come utile netto prima delle imposte sul reddito, oneri finanziari netti e ammortamenti.

L’Adjusted EBITDA è definito come l’EBITDA rettificato per tenere conto di alcuni oneri e proventi che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente e che il management ritiene non riflettano le attività operative in corso.

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L’Adjusted Earnings Before Interest and Taxes (“Adjusted EBIT”) rappresenta l’EBIT rettificato per tenere conto di alcuni proventi e oneri che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente e che il management ritiene non riflettano le attività operative in corso.

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L’utile netto adjusted è definito come l’utile netto rettificato per tenere conto di alcuni oneri e proventi (al netto dell’impatto fiscale) che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente e che il management ritiene non riflettano le attività operative in corso.

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L’utile per azione adjusted rappresenta l’utile per azione rettificato per tenere conto di alcuni oneri e proventi (al netto dell’impatto fiscale) che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente e che il management ritiene non riflettano le attività operative in corso.

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Utile netto per azione (Earnings per Share, EPS) base e diluito(13)

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Indebitamento industriale netto, definito come indebitamento totale meno liquidità ed equivalenti (indebitamento netto), ulteriormente rettificato per escludere indebitamento e liquidità ed equivalenti relative alle nostre attività di servizi finanziari (Indebitamento netto delle attività di Financial Services).

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Il free cash flow e il free cash flow da attività industriali sono due dei principali indicatori chiave della performance usati dal management per misurare la performance del Gruppo. Il free cash flow è definito come i flussi di cassa derivanti dalle attività operative meno investimenti in immobili, impianti e macchinari (escluse le attività consistenti in diritti di utilizzo, riconosciuti nel periodo secondo l’IFRS 16 –Leases) e beni immateriali. Il free cash flow da attività industriali è definito come free cash flow adjusted per escludere il free cash flow operativo derivante dalle nostre attività di servizi finanziari (Free cash flow da attività di Financial Services).

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Il 2 febbraio 2022 alle 15:00 CET il management terrà una conference call per presentare i risultati del 2021 agli analisti finanziari e agli investitori istituzionali. L’accesso alla conference call sarà consentito previa registrazione. La conference call può essere seguita in diretta e la relativa registrazione sarà in seguito disponibile sul sito web del Gruppo all’indirizzo http://corporate.ferrari.com/en/investors. La documentazione di supporto sarà pubblicata sul sito web prima della conference call.

1Si veda in proposito lo specifico paragrafo in tema di misure finanziarie non-GAAP
2Questi risultati sono stati predisposti in conformità con i Principi Contabili Internazionali (IFRS) emanati dall’International Accounting Standards Board e IFRS, omologati dall’Unione Europea
3Esclusi il Programma XX, auto da gara, auto one-off e pre-owned
4La regione EMEA comprende: Italia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia, Medio Oriente (comprendente Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Bahrain, Libano, Qatar, Oman e Kuwait), Africa e gli altri mercati europei non indicati separatamente; le Americhe comprendono: Stati Uniti d’America, Canada, Messico, Caraibi e America centrale e meridionale; il Resto della regione Asia Pacifico (APAC) comprende principalmente: Giappone, Australia, Singapore, Indonesia, Corea del Sud, Thailandia, India e Malaysia.e finanziarie non-GAAP
5Sono inclusi i ricavi netti generati dalle consegne dei veicoli, compresi i ricavi netti relativi alle personalizzazioni sui veicoli e alla vendita di parti di ricambio
6Sono inclusi i ricavi netti generati dalla vendita di motori a Maserati utilizzati nelle loro vetture e i ricavi generati dalla fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1
7Sono inclusi i ricavi netti ottenuti dalla Scuderia di Formula 1 tramite accordi di sponsorizzazione e la nostra quota dei ricavi commerciali del Campionato Mondiale di Formula 1, oltre ai ricavi netti generati attraverso il marchio Ferrari, inclusi i ricavi generati da merchandising, concessione di licenze e royalties
8Si riferisce soprattutto alle attività del Financial Services, alla gestione dell’Autodromo del Mugello e ad altre attività sportive
9Nota anche come deduzione degli interessi nozionali – NID
10Spese in conto capitale escluse le attività consistenti in diritti di utilizzo, riconosciuti nel periodo secondo l’IFRS 16 – Leases
11Calcolato in base al numero medio ponderato diluito di azioni ordinarie al 31 dicembre 2021 (184.722 migliaia)
12Capitalizzati come attività immateriali
13Nel trimestre e nei dodici mesi chiusi il 31 dicembre 2021 e 2020 il numero medio ponderato di azioni ordinarie per utili per azione diluiti è stato aumentato per tenere conto dell’effetto teorico di potenziali azioni ordinarie emesse nell’ambito dei piani di incentivazione con azioni della Società
14Il Free Cash Flow da attività industriali per il trimestre e per i dodici mesi al 31 dicembre 2020 include circa Euro 1 milione relativo a ritenute alla fonte