Max Verstappen ha già messo le carte in tavolo anche se è quasi certo che nella manica abbia qualcosa di riserva da tirare fuori al momento giusto sia in qualifica sia in gara. Ha girato senza forzare al massimo e lo si è registrato nel momento in cui Hamilton che si è fermato alla fine in quarta posizione a 384 millesimi, girando al largo, troppo al largo per i commissari della Fia, aveva fatto un tempo migliore, in assoluto, che gli è però stato cancellato.
Alle sue spalle due “outsider” Ricciardo ed Ocon molto vicini tra di loro e di pochi millesimi davanti a Hamilton che a sua volta deve guardarsi da Alonso che è riuscito a precedere di 1/10 Vettel che ha saputo sfruttare bene la sua Aston Martin che ha dimostrato di essere a suo agio su questo tracciato con Stroll in 7a posizione, alle spalle di Norris e davanti a Giovinazzi .
Solo in 10a posizione la migliore delle SF21, quella di Sainz che sembra aver prediletto, come pure il suo compagno di squadra Leclerc solo 12°, una messa a punto per il consumo delle gomme finalizzato alla gara. Tra i due Bottas, il cui unico lampo di giornata è stato quello di fare un 180° in partenza dalla sua piazzola bloccando la pit lane.
Una manovra che non è assolutamente piaciuta ai commissari sportivi della FIA che hanno ipotizzato il tentativo, esagerato ed andato male, di gommare la piazzola del pit stop, usando le gomme con il battistrada Hard, manovra proibita dal regolamento e pertanto vi sarà da parlarne per individuare il valore della sanzione pecuniaria ammesso e non concesso che si parli di penalità in punti sulla licenza.