Perché tutti gli uomini della Ferrari gettano tanta acqua sul fuoco degli entusiasmi degli appassionati del cavallino Rampante che si stavano, forse, abituando male con i risultati sui due circuiti cittadini di Monaco e Baku.
Il circuito del Paul Ricard è antitetico come caratteristiche tecniche e rispondenza che possono avere su di esso le monoposto in quanto velocità e percorrenza sulle curve veloci sono la base per essere molto competitivi.
Poi c’è una grossa novità che dovrebbe diventare la novità: la presenza del pubblico e sull’argomento Charles Leclerc la pesa così
“Il pubblico? Averlo qui è entusiasmante, a prescindere dal fatto che tu abbia ottenuto una buona o una cattiva prestazione, è sempre bello avere gli spettatori. Non li possiamo sentire, magari, ma certamente li vediamo dalla macchina e sarà una grande sensazione riaverli“.
Il mantenere un profilo “basso” sembra dedicato alla volontà di alleggerire la pressione sulla squadra, nella ricerca spasmodica della prestazione e poi ciò rende più esaltante l’eventuale risultato.
“La pole di Baku è stata una grande sorpresa, mentre in gara sapevamo esattamente cosa aspettarci. Mi aspetto un ritorno alla realtà. Me lo aspettavo anche a Baku, e abbiamo ottenuto un quarto posto. Ho sbagliato dunque le mie previsioni nello scorso Gran Premio e spero di sbagliarmi ancora, ma credo che per questo fine settimana dovremo purtroppo rivedere le aspettative”.
Lasciate nel loro empireo, irraggiungibile, le Mercedes e le Red Bull, gli uomini Ferrari puntano sul mantenimento del 3° posto davanti alla Mc Laren nella ricorsa del titolo costruttori
“Faticheremo un po’ di più rispetto agli scorsi weekend, questo circuito ha una velocità media superiore. A ogni modo, non mi aspetto di essere fuori dai punti. Credo che possiamo ambire a essere il quarto, se non il terzo team, dunque combatteremo con McLaren, AlphaTauri, le stesse squadre contro le quali siamo soliti lottare, però con un gap maggiore rispetto a Mercedes e Red Bull. Il layout del Paul Ricard ha diverse curve medio veloci. Dobbiamo cercare, passo dopo passo, di migliorare la performance e raccogliere il massimo dalla nostra vettura. Nelle curve medio-veloci ci manca ancora qualcosa. Ma in generale ci manca qualcosa nel pacchetto complessivo”.