Lewis Hamilton, Valtteri Bottas e Max Verstappen sono i tre dell’Ave Maria che si sono sfidati a suon di centesimi di secondo per contendersi la pole in questo primo appuntamento sul circuito nel deserto. Prima fila Mercedes seconda fila Red Bull.
Alle loro spalle il riscatto di Albon, sempre con la Red Bull, dopo il pasticcio di ieri che ha creato un super lavoro per i meccanici inglesi. Il suo distacco però è più che significativo appena oltre il 1″. Domani per lui sarà importante concretizzare il risultato di oggi in modo da rimettersi in gioco per il rinnovo del suo contratto per il prossimo anno che risulta esse sulla coda di una lepre.
Anche inquinamento questa gara la Ferrari non è riuscita a rientrare nei primi 10. Non solo Vettel e Leclerc hanno un distacco decisamente molto importante visto che entrambi sono oltre il 1″8 di distacco dai tempi migliori.
Sembra sia mancata la velocità di punta a seguito del sottosterzo che hanno lamentato all’ingresso della parte più veloce del tracciato. Le SF1000problemi sono pesantemente distaccate anche da entrambe le Alfa Tauri da Faenza. I loro piloti si sono collocati entro i primi 10 in qualifica con tempi di 7/10 e5/10 più veloci a fonte dei piloti Ferrari.
Vettel lascia supporre che domani sia necessario essere astuto come una volpe per replicare la sua ultima partenza che alla prima curva lo ha portato il 4a posizione per arrivare sul terzo gradino del podio. Con i suoi tecnici è ovvio che utilizzerà le prossime ore per valutare quale può essere la strategia da seguire per fulminare chi lo precede sulla griglia di partenza.
La Ferrari ha patito anche il tempo perso per la bandiera rossa che è stata fatta scattare dall’errore di Carlos Sainz che non è riuscito neanche ad ottenere un tempo da 15° posto.