Il Consiglio Comunale ha approvato uno stanziamento economico per innovare la flotta del servizio pubblico locale con 25 mezzi che dovrebbero entrare in servizio tra 3 anni.
La scelta è ancora diretta ad inseguire il l’inquinamento, senza cercare di precederlo adottando le nuove tecnologie della trazione andando ad escludere l’utilizzo, sia pure con combustibili meno inquinanti, di quei mezzi che in altre città in Europa e in Italia sono già rivolti all’utilizzo di energie rinnovabili come la trazione elettrica.
I mezzi che arriveranno, per una buona parte della fornitura, saranno spinti da motori endotermici che, al posto del Gasolio, andranno a bruciare metano.
Si tratta certamente di una tipologia di inquinamento che è minore e differente rispetto ai mezzi attualmente insieme servizio ma non certo a livelli di emissioni “zero” come invece sono sollecitati per la mobilità privata.