Ve lo ricordate che vi avevamo preannunciato una approfondita “escursione” tecnica dei ingegneri della Fia in occasione del G.P. di Monaco. Marcin Budkowski, responsabile tecnico FIA, ha tratto delle conclusioni che sono oggetto di comunicazioni ufficiali. alle squadre di F.1 Si tratta di chiarimenti normativi per specificare meglio cosa il regolamento vieta su alcuni argomenti, in attesa che il prossimo anno scattino le norme più restrittive.
” L’uso del lubrificante, appositamente bruciato per essere recuperato nel sistema di alimentazione del motore, è vietato.
Si sospetta che nel lubrificante si amalgamino degli additivi vietati nella benzina e che, quindi, la sua presenza nella fase di combustione possa “arricchire” il carburante con sostanze in grado di creare energia (e, dunque, potenza) in particolari momenti della qualifica e della gara. Per evitare qualsiasi ulteriore dubbio, viene ribadito che l’unico carburante che può essere utilizzato per la combustione e generare potenza è la benzina che deve caratteristiche consentite sono state chiaramente definite nel Regolamento Tecnico”.
La Federazione Internazionale ha ciniziato a monitorare il consumo dei lubrificanti, mentre la Commissione F1 ha emanato una nuova regola che dal 2018 vedrà l’obbligo di dichiarare il consumo di olio e il lubrificante potrà essere prelevato in qualsiasi momento di un evento a monte dell’impianto di alimentazione e, soprattutto, ogni Costruttore potrà omologare un solo tipo di olio per ogni GP. Da questo appuntamento a Baku dovrebbe pertanto sparire il “Bottone Magico”. Lo si scoprirà solo sabato nelle qualifiche