Preceduto dal maxi richiamo che ha interessato alcune migliaia di vetture della Citroen, l’avere utilizzato un airbag fornito dalla Takata sta creando non pochi problemi in Ferrari che si è vista costretta ad iniziare un richiamo di cui non si conoscono i numeri reali su 14 modelli che sono usciti dalle linee di produzione di Maranello.
La degradazione di componenti chimici presenti all’interno di alcuni lotti di airbag, può portare a esplosioni incontrollate, proiettando frammenti metallici all’interno dell’abitacolo con conseguenze molto gravi per gli occupanti.
Sembra che la situazione di criticità sia amplificato in regioni dove il clima risulta essere più caldo e umido.
La Ferrari ha inviato delle comunicazioni scritte del caso ai proprietari delle vetture su cui potrebbe essere stato montato uno degli esemplari di air bag sollecitandoli a programmare i tempi per la sostituzione gratuita degli airbag difettosi.
Nella nota la Ferrari sottolinea che questo semplice intervento, fatta salva la riduzione nell’utilizzo del mezzo, può salvare vite, rendendo prioritario il benessere dei suoi clienti.