Le 110 violazioni ai limiti di velocità, accertate durante i 5 giorni programmati nella scorsa settimana dalla polizia locale di Modena, sono per lo più riconducibili alla seconda fascia prevista dal Codice della Strada, quindi, riferite al superamento del limite di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h punito, che prevede una sanzione pari a 173 euro con decurtazione di 3 punti dalla patente di guida.
Oltre a questo dato sarebbe stato “interessare” conoscere il numero dei veicoli che sono transitati, ma entro i limiti di velocità imposti, davanti alle postazioni mobili di rilevamento, per valutare quale è la percentuali degli automobilisti indisciplinati come è invece avvenuto per il rilevamento di altre sanzioni.
Presso i posti di controllo appositamente organizzati, gli operatori di Polizia locale hanno verificato anche il rispetto di altre norme stradali e riscontrato diverse altre violazioni. Tra queste due per omessa revisione periodica del veicolo, in uno caso il contrassegno di revisione era stato contraffatto, il conducente del veicolo è stato quindi denunciato per uso di atto falso.
Un altro conducente era invece alla guida di un veicolo privo di copertura assicurativa obbligatoria, la sanzione in questo caso è di 866 euro e può comportare anche il sequestro del veicolo.
Un altro automobilista era addirittura privo di patente di guida; per lui il verbale è stato di 5.100 euro con fermo del veicolo per tre mesi.
Il conducente di un autocarro è stato invece sanzionato perché non aveva rispettato le pause di guida prescritte dalla legge; altre sanzioni sono state elevate in tre casi per velocità non commisurata alla situazione ambientale e in un caso per divieto di transito.