Due monoposto in pista a Fiorano una eccezione visto che sino a qualche tempo addietro l’omologazione del tracciato consentiva di poter utilizzare una sola monoposto alla volta e questo limite è stato quello che ha impedito, oltre le altre limitazioni in essere dalla FIA, di poter fare dei rilevamenti in live di quelle che sono le perturbazioni aerodinamiche che si verificano quando le monoposto viaggiano in scia.
Ma questa eccezione di giornata non è stato tutto in quanto oltre al “regalo” d far girare il padre del madrileno con la F1-75, perché al termine della giornata di test, la Ferrari ha deciso di regalare una F1-75 a Sanz, la stessa monoposto con cui ha girato a Fiorano e con cui è riuscito a vincere il primo gran premio della sua carriera in Formula 1, il Gran Premio di Gran Bretagna del 2022.
Si tratta di un vero e proprio segno di riconoscenza per quello che il madrileno ha dato al team in un anno, il 2024, in cui sapeva da gennaio di essere esodato e che al termine della stagione avrebbe dovuto cercare di accasarsi altrove, per fare posto a Lewis Hamilton con la difficoltà di essere in una situazione di “debolezza” visto tutti sapeva che lui era un esodatom da Ferrari.
Una cosa è certa il comportamento di Sainz, in stagione, è sempre stato al massimo livello con una professionalità e dedizione che non gli erano d’obbligo per cui i vertici di Ferrari hanno pensato che fosse giusto donare la sua monoposto iconica, quella della sua prima vittoria.
Non si è trattato di una cosa eccezionale visto che già Fernando Alonso e Sebastian Vettel che hanno subito delle situazioni analoghe ed hanno ricevuto una monoposto Ferrari all’attimo della loro uscita, se non tumultuosa di certo quasi imprevista.
Anche le dichiarazioni che hanno fatto seguito a queste ultime ore da parte dei vertici della GES sembra notare una sorta di scuse per quanto successo all’inizio dell’anno, con tutte quelle che sono state le conseguenze all’interno della vita di Sainz e della F:1 qualcosa di analogo alla situazione di Adrian Newey.