Il Cadillac F 1 Team ha annunciato che Mario Andretti sarà molto legato all’iniziativa sia pure senza un ruolo esecutivo che lo coinvolga quotidianamente.
“Mi sento molto fortunato per essere riuscito a rimanere così a lungo e a fare ciò che amo per così tanto tempo. E l’idea che il Cadillac F1 Team mi voglia con sé… ha detto l’ex campione del mondo 78 -Aiuterò dove posso, con un ruolo non esecutivo nel team, senza essere coinvolto nelle operazioni quotidiane (perché non voglio un lavoro), ma offrendo consigli, ispirazione, amicizia ovunque possa. Sono più che fortunato”.
“Il mio primo amore è stata la Formula 1 e ora – 70 anni dopo – il paddock della F1 è ancora il mio luogo felice, Sono assolutamente entusiasta della Cadillac, della Formula 1, di Mark Walter e di Dan Towriss. Per essere ancora coinvolto in questa fase della mia vita, devo darmi un pizzicotto per essere sicuro di non sognare”.
Andretti si era espresso commentando il trattamento ricevuto dalla sua famiglia, e lo riteneva un trattamento ingiusto da parte della F1, che aveva respinto le speranze di partecipazione della nuova squadra.
Quello che per ora sembra certo è che Michael Andretti, che aveva dato origine al progetto quando gestiva la Andretti Global, non avrà alcun ruolo diretto nell’evoluzione della situazione.