Fred Vasseur, scapita ed è quanto mai determinato a”pretendere” che la battuta d’arresto lamentata in occasione del G.P. del Brasile sia di sprone per ottenere nella notte di Las Vegas quanto necessario per mettersi ancora più all’inseguimento della Mc Laren per appropriarsi di quel campionato mondiale costruttori che è latitante a Maranello dal 2008.
Obiettivo: ridurre al massimo quel minimo possibile dei 36 punti che ora consentono alla Mc Laren di sentisi l’erede della Red Bull che ha alzato, più o meno bandiera bianca concentrando il proprio interesse al campionato piloti in cui Verstappen ha dimostrato di esser il vero erede di se stesso.
Quelli che sono stati i risultati della SF-24, sinora riscontrati quando il carico aerodinamico è tra quelli che vedono definiti sui circuiti veloci basso, fanno si che l’obiettivo della Ferrari sia quello di poter vedere entrambi i piloti in zona podio, avendo come primo incomodo il freddo nella notte del deserto.
“Inizia il rush finale di questa stagione intensissima con l’ultima tripletta: tre gare in notturna e in ambiente desertico. Il prossimo Gran Premio ci vedrà in scena a Las Vegas, dove ci attende un circuito cittadino estremamente veloce con poche curve, molte delle quali a novanta gradi. – attacca Vasseur – Le insidie tuttavia non mancheranno, a cominciare dalle temperature, che si attendono molto basse la notte: riuscire a mettere le gomme nella giusta finestra di esercizio, sia per la qualifica che per la gara, sarà dunque particolarmente cruciale”.
“Ci aspettiamo un grande spettacolo da questa seconda edizione del Gran Premio per bissare e migliorare quello dell’edizione inaugurale e portare ancora più attenzione sulla Formula 1. Dal canto nostro daremo il massimo per essere tra i protagonisti- continua – l’anno scorso abbiamo lottato per la vittoria e quest’anno sappiamo di avere il potenziale per fare di nuovo bene, a patto di curare al massimo ogni dettaglio”.
Vasseur fa anche riferimento a quanto è stato programmato ed effettuato all’interno della Yes in questo lungo momento di attesa
“Ci siamo preparati al meglio: Charles, Carlos e tutte le persone del team hanno potuto tirare il fiato e sono pronti a ripartire più determinati che mai. Siamo fiduciosi nelle nostre potenzialità e sappiamo cosa dobbiamo fare per tenere aperta la battaglia nella classifica Costruttori”.