Liberty Media e A.C. de Monaco hanno confermato di aver raggiunto un accordo in cui la gara del principato, presente nel calendario della F.1 dal 1950 e facente parte della triple crown ovvero ottenere le rte vittorie a; Monaco, 24 ore di Le Mans e d Indianapolis stante la poliedricità dei piloti di allora, sarà presente per almeno altre 6 edizioni a partire dal 2026, con una sola “modifica” che coinvolge il suo inserimento nel calendario della F.1, che nei prossimi anni, 2026, dovrà essere razionalizzato in funzione del risparmio negli spostamenti e quindi nell’inquinamento generato.
La prima certezza che fa capo al nuovo accordo è che, a partire dal 2026, Monaco dovrà lasciare il proprio tradizionale appuntamento, legato ad una festività religiosa ancora in essere nel principato e che caratterizzava gli appuntamenti tra prove libere e qualifiche sino agli anni passati, con il venerdì di “festa”, per ottimizzare il calendario stesso e stante la lunghezza degli accordi che si stanno stipulando portino d avere una maggiore stabilità nel “programma” della F.1 .
Quello di cui non si parla ma che viene ventilato nell’aria da tempo è l’ opportunità di effettuare una modifica dell’attuale e storico tracciato, con un allungamenti verso est per vedere se si riescono ad inserire punti in cui il sorpasso non sia più una chimera.