Qualcuno ha gettato il sasso nello stagno e il mondo della F.1 è in subbuglio. Vi sarebbe una squadra che avrebbe trovato il modo per effettuare una modifica importante, alla propria monoposto, tra le qualifiche e la gara per ottenere il massimo delle prestazioni sul giro secco e successivamente avere il giusto assetto aerodinamico per la gara dove le sollecitazioni devono essere differenti.
Della cosa si sentivano le sussurra già prima della sosta appena conclusa per cui la FIA, senza fare il nome della squadra incriminata, ha messo tutti sull’avviso indistintamente a partire da questo fine settimana dove saranno effettuato verifiche mirate che, se non dessero esito positivo potrebbero suggerire una sorta di emulazione di cui sarebbero pronte le evoluzione.
La FIA è stata sollecitata da quelle che sono state le chiacchiere arrivate da squadre differenti che però come al solito si sono ben guardate da inoltrare il reclamo ufficiale per evitare che anche le monoposto dell’incriminante venissero rivoltate come un calzino e di sicuro qualcosa di “grigio” verrebbe scoperto.
E’ il classico esempio di quello che si può imputare all’osmosi dei tecnici da una squadra all’altra che portano le rispettive esperienze e conoscenze segrete presenti in ogni progetto.
Con questo sussurro aumenta il lavoro cui dovranno essere impegnati gli ispettori della FIA stessa che già avrebbero avuto abbastanza da fare per controllare il livello di flessibilità delle porzioni anteriori che compongono lo spoiler e su cui sono in molti che si sono gettata pesce, per migliorare le proprie prestazioni nei tutti veloci.