Ottobre in Rosso il giorno in cui la Ferrari prototipo, sino ad allora, F. 250, potrebbe avere come caratteristica di base, unica al mondo e degna di arricchire ulteriormente il mito, essere: una e trina.
E’ forse il più esclusivo di quei tanti che sono i punti interrogativi in attesa di risposta, legati alla nuova ipercar stradale della Ferrari, cui si potrebbe e dovrebbe avere risposta nei prossimi giorni della settimana.
Una e trina, ovvero avere all’interno dell’abitacolo un compound in unico blocco, composto da sedile, pedaliera, cruscotto, strumenti e volante, in attesa del doppio joystick che potrebbe essere un optional dopo gli esclusivi corsi di addestramento,, realizzati con una personalizzazione nella dimensione dell’ acquirente, che può essere indifferentemente posizionato nella tradizionale sinistra abitacolo, a destra per i paesi a guida anglofona ed al centro per l’utilizzo in pista,
Il tutto grazie ad un sistema facilmente posizionabile, una volta tolto il sedile del passeggero..
Scelta fattibile in funzione di quello che è uno dei brevetti che sono stati depositati, recentemente a livello mondiale e dove tutto è by wire
Oltre a questo, tutti gli interrogativi, nascono in attesa dell’ufficializzazione, e sono apparsi come indiscrezioni sul web grazie alle emozioni di quella ristretta cerchia di quei collezionisti che hanno ricevuto l’invito ufficiale per poter diventare, nel futuro, proprietari di uno di questi oggetti da collezione che la Ferrari propone periodicamente.
Ottobre in rosso, il titolo dato al tema della giornata, giovedì prossimo, che sarà infatti il giorno della presentazione ufficiale della nuova hypercar stradale di Ferrari, conosciuta, sinora come F250 e celata da innumerevoli mimetizzazioni che ne hanno caratterizzato i prototipi necessari per la sua omologazione.
Come dovremo chiamarla? E’ il primo degli interrogativi in attesa di risposta anche se una sorta di sondaggio, nato sulla pagina di Instagram dei collezionisti Ferrari, propone un trittico di opportunità che risulta essere tra le più gettonate:
Nell’ordine: F80, anticipando gli 80 anni della Ferrari stessa, Drake, per ricordare il soprannome più diffuso del fondatore, ed infine laRossa, per quello che un volta era il colore significativo utilizzato ancor oggi nelle competizioni in nome dell’Italia.
Grazie a quella che dovrebbe essere sinora la Ferrari stradale più potente, con i suoi 1200cv erogati unitamente dal motore endotermico a 6 cilindri a v di 120 gradi, capace di 900 cv, cui si abbinano due motori elettrici ad alta tecnologia da 150 Cv ciascuno ed il peso contenuto entro i 1500 Kg, il parametro di riferimento non sarà più il 0-100 ma il o-200 raggiunti in meno di 5“, mentre anche la velocità massima potrebbe essere un record in casa Ferrari
Oltre agli apparati tecnici ereditati dalla 499P , la carrozzeria sarebbe caratterizzata da innumerevoli prese e sfoghi d’aria finalizzati ad essere funzionali per ogni singolo accessorio interno, mentre sul posteriore vi sarà una ala mobile sino all’inclinazione massima per arrivare ad avere la funzione di parafreno che lavora in abbinata con un profilo estrattore di dimensioni molto generose.,
Tanta tecnologia e tanta esclusività pongono un ultimo interrogativo che non farà certo la differenza: quanto potrà costare la nuova hypercar di Ferrari?.La discriminante sarà il milione di euro?