I soci dell’UIGA, l’Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive, coadiuvati da una giuria di 150 Opinion Leader hanno designato le auto che parteciperanno alla fase finale di Auto Europa 2025, giunta alla trentanovesima edizione. Il conto alla rovescia per la due giorni della premiazione corre veloce. Il 21 e 22 ottobre 2024, infatti, le sette finaliste si contenderanno l’assegnazione dell’importante riconoscimento nella sede di Bosch Italia, a Milano, grazie ai voti dei giornalisti specializzati che compongono l’associazione, della giuria formata dagli opinion leader e dal pubblico, che potrà esprimere il proprio parere e votare collegandosi al link – già attivo – www.premioautoeuropa.it |
Alfa Romeo Junior L’Alfa Romeo Junior è una crossover compatta, con un’anima sportiva tipica del marchio italiano. È lunga 417 cm, offre una abitabilità soddisfacente e un bel bagagliaio. Viene proposta con motore a benzina mild hybrid da 1,2 litri, capace di erogare 136 CV, ma ci sono anche versioni totalmente elettriche, come la Junior Speciale da 156 CV. La Junior Veloce, la più potente, da 280 CV, percorre lo 0-100 km/h in 5,9 secondi. L’integrazione dell’assistente virtuale “Hey Alfa” basato su intelligenza artificiale, offre un supporto vocale utile durante il viaggio, facilitando l’interazione con il sistema e migliorando l’esperienza di guida. |
Bmw X2 – iX2 La nuova Bmw X2 è una Suv compatta premium, che ora raggiunge una lunghezza di 455 cm, 19 in più della versione precedente. È disponibile con propulsori a benzina, a gasolio e mild hybrid, con ordini di cavalleria abbastanza trasversali: dai 150 della sDrive 18d a gasolio ai 300 della M35i benzina pura. Le varianti totalmente elettriche, iX2, sono disponibili in due livelli di potenza: 277 e 313 cavalli, a due e a quattro ruote motrici. Sulle nuove X2 e iX2 il grande Curved Display e l’Operating System Bmw 9 permettono di gestire facilmente musica, navigazione e impostazioni del veicolo e la funzione AirConsole Gaming trasforma l’auto in una console da gioco. |
Dacia Duster Lunga sempre 434 cm, la Dacia Duster, decisamente moderna fuori e dentro, continua a essere una delle Suv più economiche sul mercato. La nuova generazione segna l’arrivo delle motorizzazioni Mild Hybrid 130 CV, e Full Hybrid, 140 CV, derivate dalle E-Tech, tecnologia sviluppata della Renault. Sono accompagnate dalla gettonatissima variante a Gpl da 100 CV. La gamma prevede trazione anteriore o 4×4, cambio manuale o robotizzato. Il nuovo sistema multimediale Dacia Media Nav Live offre una intuitiva esperienza di guida connessa e interattiva. Con un touchscreen da dieci pollici, garantisce l’accesso a mappe aggiornate, traffico in tempo reale e servizi connessi. |
Lancia Ypsilon Una compatta di carattere, lunga 408 cm, 24 in più della generazione precedente, e la prima Lancia elettrica. In questa versione vanta un propulsore da 156 cavalli e una batteria da 51 kWh. L’altra motorizzazione è la mild hybrid 48 Volt a benzina, motore tre cilindri, 1200 cc, da 100 CV. “Sala” è invece l’acronimo di una tecnologia innovativa sviluppata da Stellantis, che offre un’esperienza multisensoriale coinvolgente, combinando suono, aria e luce per migliorare il comfort a bordo. Nuova Ypsilon, dotata di guida autonoma di Livello 2, è completamente connessa, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay senza fili, per un’integrazione fluida dello smartphone. |
Maserati Grecale Folgore Grecale Folgore, elettrica, lunga 486 cm, garantisce un’esperienza ogni giorno eccezionale. Basta leggere che il motore eroga 558 CV e che lo 0-100 km/h si fa in quattro secondi per capire che Grecale è davvero una Folgore. L’autonomia, se si guida senza strafare, può superare i 500 km. Con l’App Maserati Charge, realizzata con Bosch, si può accedere a una rete di ricarica con 650mila punti in Europa e si predispone la ricarica in modo da passare dal 20 all’80% in soli 29 minuti. Con Alexa Home to Vehicle, da casa si gestiscono il blocco delle porte o l’invio di destinazioni al navigatore. |
Mini Countryman La nuova Countryman sfoggia lo stile Mini in misure da crossover. È lunga 444 cm, più 19 rispetto alla versione precedente. La versione John Cooper Works ALL4 a benzina, da 300 CV, è quella preferita dai piedi pesanti. Ad affiancarla le versioni mild hybrid da 170 e 219 CV e il risparmioso modello a gasolio da 163 CV. La gamma elettrica può essere a due ruote motrici, motore da 204 CV e 250 Nm, oppure 4×4, motore da 313 CV e 494 Nm. Il display centrale Oled, caratterizzato da un design rotondo ad alta risoluzione, è il fulcro dell’abitacolo e offre numerose funzioni intuitive. Nella parte inferiore, è possibile accedere rapidamente a modalità di navigazione, media, telefono e climatizzazione. |
Toyota C-HR La nuova generazione continua a essere una crossover coupé con una forma che non passa inosservata. Il gruppo propulsore full hybrid combina un motore benzina da 1,8 litri o 2 litri con uno elettrico, per una potenza complessiva tra 140 e 197 CV Grazie a una batteria più grande, che può essere ricaricata anche con il cavo, la C-HR ibrida plug-in offre 70 km di guida in modalità elettrica. La potenza combinata è di 223 CV, lo 0-100 km/h si fa in 7,4 secondi e la CO2 emessa ogni km è pari a 19 grammi. L’app MyT sblocca e avvia l’auto dallo smartphone, mentre la funzione parcheggio consente le manovre da remoto. |