Iniziata nel peggiore dei modi o quasi, la prima giornata di lavoro della Ferrari si è conclusa con il tempo di 1’43″484 che è risultato il migliore in assoluto da parte del vincitore di Monza Leclerc. L’incidente della mattinata che ne ha ridotto il lavoro in pista ha avuto uno strascico nel pomeriggio quando il monegasco si è accorto che vi eran problema nella guidabilità della sua monoposto.
Nella riparazione dei danni della mattina non ci si era accorti che era stata danneggiata anche la scatola dello sterzo che è stato necessario sostituire con successo per quanto riguarda le sensazioni del pilota che così ha potuto ottenere un tempo che, anche se solo per 6/1000, gli ha consentito di relegare in seconda posizione e a sorpresa Perez che sembra aver saputo sfruttare al meglio le modifiche apportate alla sua Red Bull 20 mentre Verstappen, anche per u abbagliamento che lo ha portato a perdere il giro veloce, ha un distacco di 1/2″.
Leclerc ha in mano la monoposto ed ora deve concentrarsi per la messa a punto, anche per la gara, visto che i long rum simulati hanno registrato che Oscar Piastri ha, per ora, un ritmo che non sembra essere a portata degli avversari.
Alle spalle dei due piloti più veloci si è piazzato Hamilton che ha messo sull’allarme delle possibili prestazioni della sua Mercedes che ha 60 millesimi di ritardo dalla pole mentre il compagno Russell si è piazzato al 9°.
Niente male anche Sainz che ha preceduto sia Piastri, sia Verstappen. Il madrileno dopo un lungo ha preferito prestare più attenzione anche per non gravare di altro lavoro i box della Ferrari dopo il problema di Leclerc.
Mentre Piastri si è piazzato bene anche sul giro secco, il compagno Norris cui spetta il £”predominio” per la rincorsa al titolo è nell’ultima parte della classifica.
Alle spalle di Verstappen si è piazzato Stroll che a sua volta ha preceduto Hulckenberg con la Haas che ha visto nei primi 10 anche Bearman alla seconda occasione di gara in F.1, sempre con la Haas che è stato preceduto da Russell.