I fondi economici che sono rimasti, entro quanto previsto come corrispondenza al massimo di spesa, per ogni singolo settore all’interno del budget cap, devono essere utilizzati con grande efficacia, ottimizzandoli al massimo. Con il poco il più.
Lo sanno bene tutti i responsabili tecnici delle squadre di F.1 che sono impegnati: da una parte a rafforzare il proprio trend positivo e dall’altra recuperare quella situazione, nelle prestazioni di inizio anno, che sono andate disperse anche in funzione della rinascita , nelle prestazioni, delle avversarie dirette.
La competenza dei tecnici, nel perfezionare questa situazione, sarà il momento cruciale da concretizzare alla ripresa del campionato, a fine mese in occasione del G.P. d’Olanda dove la Red Bull non si può certo permettere una brutta figura in casa di Verstappen, senza dimenticare che i lavori di oggi devono essere propedeutici per impostare ed accelerare l’ impostazione del progetto per la monoposto da utilizzare nella prossima stagione agonistica, da far correre di rendita tecnica, in modo da consentire il massimo della concentrazione sul progetto 2026..
Stante alle indicazioni che trasudano delle singole sedi di lavoro, dove sono in essere le ferie obbligatorie ma che hanno delle tempistiche di attuazione differenti, sono attese delle innovazioni di sola personalizzazione in funzione dei prossimi tracciati mentre solo alla fine di settembre si vocifera che sarà possibile poter disporre di qualcosa di più concreto, definibile “pacchetto di aggiornamenti”.
“Pacchetto degli aggiornamenti” che dovrà essere decisivo, con un parametro imprescindibile: evitare quei nuovi errori negli aggiornamenti, che si sono portati in pista sinora, perché il risultato potrebbero essere una compromissione fallimentare ulteriore ai danni di uncinale irrimediabile della stagione.
È quindi essenziale avviare l’ultima fase del processo riguardante gli aggiornamenti solo quando ci sono elevate probabilità di successo, ovvero esservi la correlazione effettiva tra sperimentazione delle simulazioni e corrispondenza con quanto avviene poi in pista. Questo sarebbe il momento di poter ancora disporre di uno dei due filmino day concessi nell’anno.