La F.1 va in ferie. 2 settimane obbligatorie in cui non è ammesso nessuna tipologia di lavoro continuativa sia pure con una distribuzione che ogni squadra preferisce fare nel mese di agosto.
Verstappen va in “ferie” con la tranquillità di avere ancora un vantaggio consistente nei confronti di Norris che deve recuperare 79 punti se vuole togliere lo scettro iridato all’olandese. Impresa ardua nel prossime, sia pure tante, gare che ancora rimangono ad andare alla fine della stagione, dopo le 14 già disputate.
Da non dimenticare che vi sono ancora da disputare le rimanenti gare sprint che possono arrivare a influire sia pure in modo minimale a fronte del punteggio globale.
Solo Norris ha delle opportunità matematiche, in quanto per Leclerc l’unica opportunità è quella di difendere il terzo posto dai 10 unti di vantaggio, veramente risicati, da Piastri che sta infilando risultati positivi a raffica ed i 15 da Sainz, senza escludere il pericolo Hamilton che da reculare al suo prossimo compagno di squadra ne ha 31 e di certo non avrà remore pero me vuole presentarsi in Ferrari.
Decisamente meno tranquilla la situazione nel mondiale costruttori dove la Mc Laren sim già portata a soli 43 punti da recuperare nei confronti della Red Bull e se Piastri e Norris continua ad infilarsi tra i due piloti della Red Bull la cosa acquiescé sempre maggiore importante.
Più ardua la situazione della Ferrari che oggi non ha saputo sfruttare appieno la pole regalata da Verstappen e Lclerc non solo non ha vinto, ma non andato neanche a podio.I punti da recuperare sono 64 dall’attualo posizione della Red Bull.