Doppietta della Mercedes alla fine del G.P. del Belgio con Russell che ha avuto la meglio sul compagno di squadra Hamilton che le ha tentate tutte per riconquistare quella posizione di leader che aveva conquistato al pronti via, nei confronti di Leclerc e Perez.
Per buona parte della gara Hamilton ha poi dato un anticipazione di quella che potrà essere la prossima stagione, visto che ha sempre regolato Leclerc tenendolo, quasi sempre, oltre il limite dell’utilizzo del DRS.
Sul terzo gradino del podio si è piazzato Piastri a conferma del suo particolare momenti di grande feeling con la Mc Laren mentre il suo compagno Norris si è dovuto accontentare del 6° posto alle spalle di Verstappen e davanti a Sainz.
Leclerc che aveva ricevuto in regal la pole da Verstappen ha perso subito la posizione a fronte di Hamilton ed è riuscito solo ad agguantare un quarto posto davanti al campione del mondo Verstappen che questa volta non è riuscito nell’impresa di quel recupero cui ci aveva abituati negli anni passati, andando a vincere.
La sua RB20 non glielo ha permesso anche in funzione di quella che era stata la messa a punto, del carico aerodinamico, che gli aveva permesso di infliggere al migliore degli inseguitori, Leclerc, oltre mezzo secondo.
Protagoniste sono state le strategie messe in atto dalle singole squadra, undercat compresi, e quella “vincente” è risultata proprio quella messa in atto con Russell che ha effettuato solo un pit stop sfruttando al meglio le gomme che gli erano rimaste a disposizione.
Sainz nonostante il momento di gloria vissuto quando gli altri piloti hanno dovuto anticipare i cambi gomme, alla fine si è dovuto accontentare di un 7°posto dopo aver cercato l’attacco a Norris nel finale.
Alle spalle del madrileno si è classificato Perez che ha fatto gioco di squadra per Verstappen, precedendo alla fine Alonso e Ocon che ha riportato l’ Alpine in zona punti.