Una giornata di intenso lavoro per tutte le squadre, grazie all’assenza della pioggia che ha consentito di sfruttare tutte le tipologie di battistrada slick disponibili sia nella ricerca del tempo migliore ed anche per quanto riguarda le simulazioni gara.
Norris e Piastri hanno dominato la giornata del lavoro con Piastri sul circuito di Spa che ha pagato 215 millesimi a fronte del compagno di squadra in pole: Conferma di quanto la Mc Laren è in grado di dimostrare in pista nelle ultime gare e nello stesso tempo il poter avere costretto al terzo posto, per 2/1000, a Verstappen che all’improvviso, negli ultimi giri della simulazione nel fine prove, ha lamentato una improvvisa recrudescenza del bouncing.
I meccanici della Red Bull hanno di che da fare per scoprire la causa che non sembra essere da imputarsi ad un problema del profilo inferiore. Analoghe situazioni si sono riscontrate, problemi da individuare, anche per Ocon che ha ottenuto il 7 tempo di giornata e Ricciardo che è stato invitato a rientrare lentamente ai box.
Alle spalle della ipotetica zona podio si sono piazzati nell’ordine Leclerc e Sainz, che hanno utilizzato il fondo già visto a Budapest, però lamentano un ritardo piuttosto consistente diquai 6/10 per il monegasco e quai 9 per il madrileno.
A seguire il migliore delle Mercedes con Russell ma il distacco è anche oltre 1″ che ha saputo gestire Ocon con Alpine che ha saputo precedere Magnussen con la Haas che ha visto “tampinarlo” Perez dirocchi millesimi mentre Hamilton ha chiuso i migliori 10 tempi più veloci.