Manca ancora qualche giorno per affinare quelle che possono essere le previsioni, più puntuali, del clima per il fine settimana del G.P. del Belgio. Oggi le proiezioni parlano di un clima che è altalenante con un deciso miglioramento in vista del momento in cui è previsto lo svolgimento della gara.
Un miglioramento su quelle che possono essere le percentuali di pioggia, visto che il sole viene dato per essere il protagonista della giornata di domenica, sia pure con temperature che risultano abbastanza costanti muovendosi attorno ad un range di 20-22° nei tre giorni con un picco “negativo” al sabato in prossimità dei tempi di qualifica, con pioggia che potrebbe essere presente in una percentuale del 70%.
Trattandosi di un G.P. con delle tempistiche “tradizionali”, ovvero che tutto il programma è interamente dedicato alla preparazione della gara, senza le restrizioni messe in atto dalla sprint race che si vedrà il prossimo anno, Tecnici e piloti avranno delle concrete opportunità per vedere di quanto sono riusciti a mettere a punto delle simulazioni effettuate nei compiti a casa a fronte della realtà della pista.
In funzione del clima previsto vi dovrebbe essere un approccio gara con delle strategie in cui vi dovrebbe essere una disponibilità numerica differente di gomme nuove, o appena rodate, per la gara. Gomme caratterizzate da una gradazione del battistrada più dura in tutte e tre tra quelle utilizzate in Ungheria.
Ne nascono pertanto delle strategie differenti per lunghezza e definizione degli stint, come alternanza dei battistrada utilizzabili, fermo restando sempre il problema del possibile ingresso della Safety car, assente nelle ultima gara, specialmente in funzione dell’improvviso piovasco che può interessare anche un sol punto del tracciato.