Le caratteristiche del circuito di Silverstone sono state alla base della due giorni di test che il fornitore unico di gomme ,per la F,1 ha sviluppato potendo sfruttare la vicinanza dei rispettivi reparti corse di tre squadre, con una monoposto, Mc Laren, Williams ed Haas.
Lavoro che si può dire si è svolto a 360° in quanto vi sono stati ripetuti, in entrambi i giorni di presenza in pista, scrosci di pioggia che hanno costretto tecnici e piloti ad un lavoro di “andata ritorno” e viceversa tra pneumatici con battistrada slick ed intagliato da pioggia.
Un temine di confronto diretto, con entrambe le tipologie di gomme, con quanto avvenuto durante la gara dominata da Mercedes che però non era presente.
Grazie al programma di due giorni si sono visti scendere in pista dai debuttanti, ai piloti di riserva, ai piloti ufficiali.
Per la Williams, nell’ordine gli ufficiali Albon , stacanovista per i giri sviluppati, e Sergeant, per la Mc Laren, Mick Schumacher, prestato dalla Mercedes dove ha le mansioni di riserva e sviluppatore al simulatore, cui ha fatto seguito Lando Norris ed infine per la Haas il debuttante in F.1 Pietro Fittipaldi ed il neo acquisto Ollie Bearman al debutto nella prossima stagione.
Il tema tecnico principale è stato concentrato sulla definizione ed omologazione delle strutture più rigide delle gomme stesse da depositare in Fia a breve.In parallelo si è lavorato anche sulle gradazioni più dure del battistrada come peraltro usate in gara. Per questa seconda definizione tecnica si potrà continuare a lavorare ancora per alcuni mesi, prima di prendere le decisioni definitive ed iniziare le produzioni.