Al termine delle qualifiche del G.P. d’Inghilterra con Sainz che parte davanti a Stroll per 71/1000 ma alle spalle di Hulkenberg, con la Haas è tutto dire, con un dato che risulta peggiore rispetto al recente passato quasi 7/10 di ritardo dalla pole di Russell.
In questa situazione, con Leclerc che anche se per un solo decimo è fuori dai 10 migliori, dopo aver dovuto fare un passo da gambero, i tecnici della Ferrari andando in controtendenza con il volere di Vasseur, utilizzando una base aerodinamica datata a fronte degli sviluppi più recenti, che non si sposano con il problema del porpoising da una parte e del boucing dall’altra costringerà ad ore interesse di molto lavoro alla GES per capire come poter combinare le soluzioni tecniche a fronte della strategia per migliorare rispetto a quanto definito sinora, se la Ferrari vuole andare alla ricerca del punteggio più dignitoso possibile.
La vera opportunità su cui sperano i vertici della Ferrari è che vi sia la pioggia, almeno variabile, e non la pista asciutta in modo che vi possa essere qualcosa di caleidoscopio per non dire caotico nelle strategie, a partire dalla opportunità di almeno un ingresso della Safety Car nel momento opportuno
La scelta di tornare ad utilizzare il vecchio pacchetto dell’aerodinamica, che non è certo piaciuta a Vasseur che ha dovuto far buon viso a questa decisione che è andata contro a quello che fosse il suo obiettivo di continuità di sviluppo sulla SF-24 Evo, è stato un particolare suggerimento dei piloti che si sono sentiti più sicuri di questo in quanto non costringeva a convivere con il molto saltellamento nelle curve ad alta velocità, evidenziati dallo scuotimento della testa dei piloti..