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Enrico Cardile sfoglia la margherita

Enrico Cardile sta sfogliando la margherita ma continua ad essere ancora il responsabile tecnico del lavoro che viene sviluppato alla GES di Maranello, via Enzo Ferrari, per vedere di risolvere le problematiche che fanno sì che ad ogni gara ed ogni circuito vi sia quel quid che mantiene costante il divario cronometrico attorno ai 3/10 nei confronti degli avversari di punta.

Avversari di punta e neo pretendenti tali che, ovviamente, non aspettano che la SF-24 Evo recuperi questo gap per tornare ad affondare l’acceleratore dell’evoluzione tecnica in pista e riacquistare un vantaggio.

Il gatto con il topo o il topo con il gatto in un momento in cui c’è molto fermento in tutto il mondo della F.1: da quello organizzativo, quello tecnico e quello relativo ai piloti con tempistiche temporali che hanno delle declinazioni differenti nel sostantivo futuro.

Visto quanto successo a Sebastian Vettell a suo tempo ed a Carlos Sainz ad inizio d’anno e con il perentorio programma di evoluzione tecnica e sportiva di cui Vasseur ha ottenuto “pieni” poteri dai vertici dell’azienda controllante, per l’ingresso a breve, in ottobre Loic Sera, e nel prossimo anno di personaggi considerati di vertice nel mondo della F.1 nelle singole specifiche tecniche che amalgamate compongono una monoposto, Enrico Cardile sembra essere alettato dalle proposte che gli vengono dall’ Aston Martin che è in fase di profonda evoluzione del proprio reparto corse e che ha anche all’interno del settore industriale una buona componente ex Ferrari.

L’obiettivo di Stroll padre è quello di avere la piena efficenza della nuova struttura di F.1 a partire dall’inizio della nuova era del mondiale, vista la rivoluzione tecnica che è in atto.

Enrico Cardile, nel sentire comune di Maranello e dintorni, sembra essere l’uomo giusto per concretizzare questa organizzazione e di certo non vuole trovarsi in una condizione diretta o indiretta simile a quella in cui si è trovato Carlos Sainz. Vuole avere la leva del proprio “comando” decisionale direttamente nelle proprie mani e non con un sistema sussidiario partendo da una seconda linea o peggio ancora nella veste di esodato..