La Mc Laren sta diventando la vera cartina di tornasole nella Silverstone con pista asciutta ma temperatura fredda in cui le gocce di pioggia si sono presentate solo allo sventolare della bandiera a scacchi che ha visto Norris regolare il compagno di squadra per oltre 3/10 mentre la rappresentanza di casa Red Bull, al terzo posto del crono ad oltre i 4/10, la si deve a Perez che deve stare molto attento a premere sul pedale giusto, a destra nell’abitacolo, se vuole essere certo che tutte le clausole del suo contratto non si attivino.
Verstappen ha registrato e lamentato oltre 6/10 di ritardo che lo hanno fermato in 7a posizione durante il lavoro di sviluppo di un evoluzione del fondo che presenta nuove soluzioni.
Tempi che non si devono dare per assoluti in quanto è quasi certo che in tutte le squadre si sia lavorato in parallelo alternando, come ha fatto la Ferrari, le soluzioni tecniche tra i due piloti invertendole tra un turno e l’altro, per capire cosa estrapolare per le qualifiche di domani e la gara, condizioni meteo permettendo.
Leclerc alla fine è risultato decisamente più veloce di Sainz ma a sua volta si è visto superato dalla Haas, studiata e rinnovata in galleria del vento in Ferrari e motorizzata pure Ferrari di Hulckenberg. Non ci sono ne se ne ma• gli ha soffiato il 4° posto, ovvero l’ ipotetica seconda fila per quasi 2/10. Alle spalle del monegasco si sono piazzati Hamilton ed il già citato Verstappen, bella copia contro, distanziati tra di loro per 31 millesimi che hanno relegato Sainz in 8a posizione con lo spauracchio Stroll con l’Aston Martin che si è fermato a soli 20 millesimi mentre il compagno Alonso è fuori dai primi migliori tempi registrati nel pomeriggio.
Questa volta, in casa Mercedes, i tempi migliori ma lontani dai primi si è registrato Hamilton decisamente davanti a Russell che sembra avesse qualche differenza tecnica da sperimentare.
Una certezza è data dalla mole dei dati raccolti in funzione delle tipologie di pneumatici utilizzati ed ora le simulazioni nei reparti corse devono consentire, nella mattinata di domani di sintetizzare il meglio sempre in funzione di quelle che saranno le condizioni del meteo in cui dovrebbe essere protagonista un vento piuttosto forte.